IL BOLLETTINO GERMANICO

IL BOLLETTINO GERMANICO IL BOLLETTINO GERMANICO Berlino, 29 settembre. Dal Quartier Generale del Fuhrer, il Comando Supremo delle Forze Armate Germaniche comunica: Il tentativo compiuto dal nemico, con un poderoso impiego di truppe aviotrasportate, di superare l'ostacolo della Mosa e del Reno, di aggirare il Vallo d'occidente da nord e di fare irruzione in Germania fra Emden e Munster è fallito. La seconda armata britannica cerca ora di allargare verso est e verso ovest lo stretto cuneo d'attacco > spinto oltre Eindhoven, su Nijmegen. Anche ieri, in questa zona, si sono accesi violenti combattimenti che hanno infuriato particolarmente sul confine olandese ad oriente di Nijmegen e a occidente di Venlo. Anche fra Anversa e Hertogenbosch è aumentata la attività offensiva del nemico. Successi iniziali dell'avversario sono stati limitati o eliminati con contrattacchi di riserve germaniche. Più di 40 carri armati britannici sono rimasti distrutti davanti alle posizioni germaniche. Al contrario, è diminuita l'attività dalle due parti sul resto del frente occidentale fino a Metz. Dopo che il nemico, in seguito a nostro contrattacco, era stato ricacciato verso occidente dalla breccia a nord di Luneville, gli americani sono paissati ieri al contrattacco a nord di Nancy. L'avversario non ha potuto guadagnar terreno che in misura minima e a prezzo di elevatissime perdite. Sul terreno antistante I Vosgi occidentali e particolarmente dalle due parti di Epinal e a occidente di Belfort, aumentano di violenza gli attacchi degli americani e dei francesi. Si sono svolti, con vicende alterne, accanitissimi combattimenti fra i boschi, ma solamente ad oriente di Lure è stato necessario un arretramento del nostro fronte. Tra le fortezze da noi tenute alle spalle del nemico: Dunkerque, Calais col gruppo d'artiglieria da costa del Capo Gris Nez, isole della Manica. Lorient, Saint Nazaire, La Rochelle, Gironde nord e Gironde sud, attualmente solo Calais è oggetto d'attacchi. I combattimenti sono continuati qui con grande violenza. In punti isolati il nemico ha potuto avvicinarsi fino al margine della città. Parlamentari nemici sono stati rifiutati. Nelle altre fortezze le nostre truppe, con riuscite sor¬ tite, completano le loro dotazioni in armi e viveri. Nell'Italia centrale, a nord-etst di Firenzuola è stato sferrato un attacco avvolgente contro il monte . Battaglia, occupato il giorno precedente dal nemico. Il presidio nemico è stato isolato e tutti i tentativi d' alleggerimento compiuti dall'avversario sono stati sventati. Sul fronte adriatico il nemico ha continuato I suoi forti attacchi di carri armati anche durante la notte e per l'intera giornata con l'appoggio di incessanti attacchi aerei. Le nostre divisioni hanno respinto tutti gli attacchi infliggendo elevate perdite all'avversario e conseguendo cosi un nuovo completo successo difensivo. Nell'Europa sud-orientale truppe alpine sono passate al contrattacco contro i sovietici che avevano fatto irruzione nell'ansa del Danubio ad occidente di Turnu Severin. Due reggimenti nemici sono stati battuti e l'avversario ha perduto 500 uomini morti in combattimento e 200 prigionieri nonché un considerevole bottino d'armi. Nella Croazia centrale nostre truppe, combattendo a fianco di formazioni croate, hanno ripreso la città di Banja Luka e ristabilito cosi i collegamenti con quella guarnigione da diversi giorni isolata. Nelle acque della Norvegia settentrionale unità di protezione di un convoglio tedesco hanno affondato una motosilurante nemica e abbattuto quattro aeroplani. Un nostro battello, centrato da bombe, è andato perduto. Nel medesimo settore marittimo tre altri aeroplani nemici sono stati abbattuti da pontoni armati. La delusione del nemico in seguito al fallimento del tentativo di fare irruzione nella Germania occidentale attraverso l'Olanda settentrionale si manifesta negli aumentati attacchi terroristici contro città tedesche. Nella Germania centrale sono stati causati gravi danni nei quartieri d'abitazione di Kassel, Magdeburgo, Dessau e in parecchie località nella regione Halle-Lipsia. La scorsa notte aeroplani britannici hanno attaccato Braunschweig. Nella giornata di ieri l'aviazione anglo-americana ha perduto, ad opera delia caccia e sotto il fuoco della contraerea germanica, 75 aeroplani fra 1 cui 50 quadrimotori.

Persone citate: Belfort, Braunschweig, Dessau, Gris, Kassel, Metz, Rochelle, Turnu Severin