Lo scacco di Arnhem nel racconto dei giornalisti alleati

Lo scacco di Arnhem nel racconto dei giornalisti alleati La resistenza equivaleva ad ha suicidio Lo scacco di Arnhem nel racconto dei giornalisti alleati Stoccolma, 28 settembre. Con questa frase secchissima il bollettino «alleato» ha messo in archivio la « faccenda di Arnhem»: «la ritirata delle nostre forze dal Neder Rijn è stata completata ». I corrispondenti di guerra ed i redattori dei gioì nuli anglo-americani non sono stati però così reticenti, cosicché dai servizi e dai commenti apparsi sulla stampa britannica e statunitense risulta sempre più evidente la gravità dello scacco subito dalle forze di Montgomery sulla riva settentrionale dei Reno inferiore. In seguito a questa azione — ammette /'Associated Press le ti uppe avanzate degli alleati hanno perso ogni possibilità di aggirare le fortificazioni tedesche dcll'occ dente. II corrispondente della Reuter, William Stccd, cosi descrive il ripiegamento: « Quando venne presa la derisione di ritirare le truppe da Arnhem, il generale Eisenhower bloccò tutte le notizie provenienti da Arnhem per tutto il tempo in cui si svolgevano le operazioni. Questo per privare i tedeschi delle informazioni che essi non dovevano assolutamente avere, e per salvare i soldati alleati. « La battaglia di Arnhem — prosegue il corrispondente — è cominciata la mattina dell , 17 settembre. Le truppe britanniche vennero lanciate dieci miglia a nord ili Nijmegen, dichò le linee germaniche: queste forze si apersero la strada combattendo verso Arnhem e controllarono per un certo tempo quel ponte. Ma i tedeschi, intuendo esattamente la situazione, fecero affluire nella battaglia le loro migliori unità, tanto clic dopo una breve ma valorosa lotta, il ponte stesso doveva venire ceduto. Quasi a giustificare le di\sfatte subite dalla l Duisio\nc il -Times pubolìca stamane \che «le forze aerotrasportate Icosì come sono costituite attualmente, rappresentano una arma cstrcmimrntc tagliente, ma relativamente fragile». Infine un altro corrispondente inglese, Alan Wood, che è stato tra i pochissimi a sfuggire alla morra germanica;' 'così racconta gli ultimi momenti della battaglia e la ritirata sotto il Uro delle armi tedesche. « E' la fine. Dopo otto giorni,e otto notti di lotta, ieri è qiunto l'ordine di ritirarsi dalla zona di Arnhem. d\ attraversare il Reno per_ (.unirsi con la II Armata sulla sponda meridionale. Il Comando britannico cos'i ha deciso, dacché il concentrico Risalto tedesco era divenuto insosteni-

Persone citate: Alan Wood, Eisenhower, William Stccd

Luoghi citati: Stoccolma