Il Comunicato germanico

Il Comunicato germanico Il Comunicato germanico Berlino, 28 settembre. Dal Quartier Generale del FUhrer, il Comando Supremo delle Forze Armate Germaniche comunica: Nel settore dell'Olanda occidentale un forte attacco nemico oltre il canale Anversa-Turnhout è stato con- < tenuto in contrattacco e una testa di ponte nemica a nord di Turnhout è stata IIqu data. Tutti i tentativi dell'avversario di ampliare ; la sua breccia fra Eindhoven e Nijmegen verso occi- I dente sono falliti. Anche a nord-est e a sud-est di Nijmegen forti attacchi nemici sono stati respinti, con l'appoggio della nostra aviazione da caccia. Forze nemiche infiltrate nelle nostre linee sono state ricacciate in contrattacco. Nel settore di Aquisgrana, sul fronte dell'Eifel e davanti a Metz è aumentata l'attività delle opposte artiglierie. Forti attacchi sferrati dal nemico con l'appoggio di carri armati dalla zona di Nancy \%rso nord sono stati respinti. L'attacco delle nostre formazioni corazzate presso Chateau Salins e a sud di questa città continua a far buoni progressi. Nei violenti combattimenti continuati anche ieri nella zona Epinal-Remiremont parecchi attacchi sferrati dal nemico, con una forte preparazione di artiglieria e con l'appoggio di carri armati, sono stati respinti. Porzioni di terreno perdute in un primo tempo sono state riconquistate in contrattacco. I combattimenti sono ancora in corso. Ad oriente di Lure, in aspri combattimenti con preponderanti forze nemiche, sono state perdute, dopo alterne vicende, alcune località. Continuano il violento fuoco d'artiglieria e gl'incessanti attacchi dell'avia- zione nemica sui nostri capisaldi fortificati ad occidente. La valorosa guarnigione di Calais ha respinto parecchi attacchi avversari. Da La Rochelle e dalla fortezza dell'estuario della Gironda vengono segnalate riuscite azioni di nostre trinine d'assalto. Mentre nel settore occidentale del fronte italiano il nemico non ha compiuto che vane puntate locali, nel settore di Firenzuola esso ha continuato per tutta la giornata i suoi forti attacchi con l'impiego di mezzi materiali preponderanti. Negli aspri combattimenti difensivi nel corso dei quali numerosi attacchi sono stati respinti con elevate perdite per il "nemico, l'avversario è riuscito ad impadronirsi di un'altura dominante. Contrattacchi sono in corso. Nel settore adriatico sono falliti davanti alla nostra difesa parecchi forti attacchi nemici. Un'infiltrazione locale è stata arginata. Nell'ansa del Danubio, dalle due parti della Porta di Ferro, si sono svolti altri vivaci combattimenti. Forze nemiche avanzate da Orsowa verso sud sono state ricacciate mentre formazioni avversarie operanti oltre il Danubio sono state disperse. Presso il confine ungaro-romeno, fra Seghedino e Gran Varadino, nostre truppe hanno respìnto in parecchi punti il nemico che continua ad attaccare. Nella Transilvania, fra Tnorenbourg ed i Carpazi orientali, truppe tedesche ed ungheresi hanno respinto, in duri combattimenti, fra il 15 e il 26 settembre, gli assalti di oltre 30 Divisioni di fucilieri e parecchie formazioni celeri bolscsviche e romene, sventando il progettato sfondamento. Il nemico ha subito gravi perdite di uomini e materiali ed ha perduto dal 1" settembre 134 carri armati e cannoni d'assalto, 112 cannoni, 51 mortai ed %tre 550 mitragliatrici. Inoltre sono caduti nelle nostre mani oltre 1000 prigionieri. Sulle pendici settentrionali dei Carpazi selvosi numerosi attacchi bolscevichi sono stati respinti o contenuti in duri combattimenti. A Varsavia, sotto l'efficace azione delle nostre armi, hanno capitolato un altro quartiere della città e i resti delle formazioni degl'insorti asserragliati nel vecchio forte di Mokotow. Sono state fatte parecchie migliaia di prigionieri e inoltre sono stati evacuati oltre 5000 civili polacchi. E' stato così conseguito un successo che giustifica la speranza di soffocare completamente e a breve scadenza l'intero movimento insurrezionale. Nei pressi di Sudauen altri attacchi locali bolscevichi sono rimasti senza successo. Fra la Dvina e il Gol¬ fo di Riga numerosi attacchi nemici sono falliti davanti alla tenace resistenza delle nostre truppe. Sul fronte del Mar Glaciale i sovietici hanno perduto in combattimenti aerei e sotto il fuoco dell'artiglieria contraerea 24 aeroplani. normazioni aeree nemiche hanno compiuto attacchi terroristici su Kasscl, Colonia, Mannheim, Ludwigshafen e Magonza come pure su parecchie località nella regione renano-westfalica. In accaniti combattimenti aerei la nostra caccia ha abbattuto 72 aeroplani, fra cui 65 quadrimotori da bombardamento. Tre apparecchi sono stati fatti precipitare dall'artiglieria contraerea. Sulla zona d'operazioni olandese altri 18 aeroplani angloamericani sono stati d'strutti. Nella notte il nemico ha lanciato numerose bombe dirompenti su Kaiserlautern.

Persone citate: Chateau Salins, Gironda, Rochelle

Luoghi citati: Berlino, Firenzuola, Ludwigshafen, Magonza, Mannheim, Nancy, Olanda, Riga, Transilvania, Varsavia