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Alpenjäger e granatieri stroncano i tentativi avversari Ad occidente del baluardo alpino Alpenjäger e granatieri stroncano i tentativi avversari Fronte francese meridionale, 26 settembre. I resti di numerosi carri armati disseminati lungo la strania di 'Lanslebourg segnano con le loro carcasse contorte ]a punto estremo dei tentativi franco-americani di forzare uno dei più importanti passi delle Alpi Occidentali. Sugli altri quattro valichi percorsi da rotabili gli attacchi avversari sono stati ugualmente infranti ben davanti alle fortificazioni germaniche, cosicché per quanto riguarda l'impiego dei mezzi corazzati, anche di quelli specialmente attrezzati per la lotta in montagna, si può ritenere si sia giunti ad un punto fermo. Tutta l'azione, per verità non molto estesa nè continua, dei francOramericanl della VII Armata contro il baluardo alpino è limitata ai tentativi di pattuglie isolate. I contingenti americani e francesi, come ha dichiarato un ufficiale germanico di un reparto alpino, bene addestrati e dotati di materiale moderno, hanno effettuato qualche « assaggio » senza successo, contro i formidabili apprestamenti difensivi I principali scontri sono avvenuti ad -est di Briangon e presso il Colle della Maddalena. Gli « alpenjàger » ed i granatieri del Reich hanno respinto ovunque tutte le pattuglie avversarie.