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Con nuovi aerosbarchi nell'Olanda centrale gli alleati cercano invano di superare la "crisi di Arnhem,, Le truppe della I Armata-paracadutisti non riescono a raggiungere i resti della I Divisione inglese Con nuovi aerosbarchi nell'Olanda centrale gli alleati cercano invano di superare la "crisi di Arnhem,, Fronte occidentale francese, 25 settembre. Nell'Olanda centrale e meridionale il Comando «alleato » ha fatto effettuare, approfittando delle migliorate condizioni del tempo, un nuovo grosso aerosbarco di truppe della I Armata paracadutisti, per rinforzare le Divisioni sottoposte ad una pressione sempre più forte da parte dei gerI manici. La Luftwaffe è passata immediatamente all'attacco, malgrado la forte scorta di caccia delle formazioni aeree nemiche, obbligando una parte di esse a invertire la rotta ed impegnando combattimento con altre. La caccia tedesca ha abbattuto, secondo notizie finora incomplete, SS fra apparecchi da trasporto, alianti ed aerei di scorta. Anche i reparti scesi a terra sono stati attaccati dai germa-\ nici ed hanno subito rilevatiti perdite. Una parte delle forze «alleate» atterrate tra la Mosa ed il Waal, ha cercato! di spingersi verso Arnhem, dove sono accerchiati i restidel-\ la I Divisione aerosbarcata,] ma sono state tutte bloccate] dalle riserve germaniche. Altre truppe nemiche hanno'tentato di avanzare, con l'ap- poggio di carri armati, da Nimègen verso nord-ovest; ma sono state affrontate dalletruppe germaniche. Vista la situazione senza uscita, i resti della I Divisio-ine britannica di truppe aero-'trasportale hanno abbandona- mto in mani tedesche un oàpé-\dale da campo con circa 600. feriti. Il Comando tedesco ha\fatto guanto è stato necessa-\rio pel rapido sfollamento dei feriti. Nella stessa azione sono,'stati liberati SIS soldati del\ Reich fatti prigionieri dalla |stessa Divisione il 17 setiem- I bre, durante la prima opera-\zione di sbarco. i / combattimenti nella zona ai Vechel sono stati portico- ilarmente accaniti: gli ameri- 'canj sono riusciti a liberare di muovo il corridoio dei riforni- \menti tra Eindhoven e Niimc-'. gCn^ ma ;„ battaglia continua \con bivalenza Ad ovest di.\Eindhoven la II Annata in- glese insiste nel tentativo di allargare la base, della sua via dj comunicazione, ina ninnerò- |si attacchi sono stati ncutra lizzati dal fuoco dell'artiglieilio tedesca ammassata nel '. ST Dopo il fallimento delle [puntate offensive tendenti ad [attraversare il Canale. Gu\ gliclma presso Helmand, il Calmatido brifaiinico Zia rinnova j to i suoi attacchi a sud di 1 quella località, riuscendo a \stabilire una piccola testa di I jionfe nella zona di Asten. \contro la quale sono attuaijntettfe iti corso contrattacchi. | / combattimenti a. grande raggio dc7'a scorsa settimana ; ne? Limburgo olandese e più [precisamente tra Geilenhir1 cTten ed Aquisgrana, non si sono ripetuti e ièri si sono svolte solo azioni locali. A sud ;di Stolberg un gruppo tedesco I Tta potuto penetrare in una Io j coit/d occupata da carri ame- | ricani e porre, fuori combatti- imento 8 «Sherman». 1 Sull'insieme del rimanente j fronte, fino a Font-à-Mousson Jnon si sono avuti che combat- |ttrtten/i locali. ! A nord di Nancy inoltre la | pressione delle formazioni blindate americane é continuata in direzione nord-est, ma i:ù;oto.si contrattacchi germa- Ittici hanno annullato tutti - ' ♦♦♦»♦♦♦♦♦♦»»♦♦♦♦♦♦♦♦< , guadagni di terreno di una \certa importanza realizzati dal | ttettttco. A sud-ovest di Dieuze una breccia di poca profondità 1 è sfata rastrellata grazie ad .immediate contromisure, ] E' stata così sventata l'in- tensione degli americani di spingersi verso il nord-in di re-ione di Saarbrucken. L'attività degli statunitensi 'nella «breccia di Lnnevilley> è fatta più vivace. A nord .della città, soprattutto nella " americani 'foresta di Parroy, le truppe .tedesche hanno respinto gli che tentavano di !no avanzare mettendo in linea forti contingenti di truppe e di mezzi corazzati. Anche ad oi-ìente di Nancy essi si sforzano di avanzare con importanti forze in direzione del Meurthe. Tredici caccia-bombardieri nemici sono stati abbattuti dalla D.C.A. A Baccarat, situato a sud di Lunevilìe un contrattacco tedesco è stato coronato da successo. Nell'insieme del settore sono stati distrutti in questi ultimi giorni 108 carri armati del tipo « Sherman ». Nell'area di Epinal gli sforzi delle unità blindate americane di penetrare ancor più profondamente nella regione ad ovest di Remiremont, che è caduta nuovamente in mano degli statunitensi sono falliti grazie alla resistenza delle truppe germaniche. Il corrispondente navale dell'Agenzia. Internazionale d'Informeaionì comunica le seguenti «otisie circa la situazione delle fortificazioni del passo di Calais: < A Calais un violento fuoco delle batterie della Marina ha ridotto al silenzio le artiglierie nemiche della prima linea. Un'irruzione effettuata] dall'avversario in un punto di | appoggio tedesco è stata re-1 spinta* con un risoluto contrattacco. La batteria « Waldam » ha bombardato forze navali ' nemiche al largo delln costa». «A capo G-ris Nez le batterie della Marina « Grosser, Kurfuerst » e « Todt », benché esse stesse sotto il martella- ; mento dei pezzi nemici, hanottenuto successi facendo \ fuoco su autocolonne, ammassamenti di truppe e posti di osservazione ». gTbcnuldnvLastfcldteIitt Wte. ANVERSA^ Siano f </r-V Ro^rmono_ » „M.CL? Uuren pDuisburg IUSSELOORF , -- ^COLONIA AQUlS^AN^i^^^Siegen *^sa*4 «si ì°"'3^^7a0N Mez&e% K/rto/^LUSSEMBURGO MANNHEÌtó 7* JWqyon0 Rett,if^2ier\,p r °lonywJ\ SAjURBRUCKEIVH Còmpu?qne7sS<~^aE''"S T\ \ WmfWOe <C oPirmansesl PARIGI n SRUH, \Hagyenauo /J , NANC^arhbaurg/Bgdeii KzoL-Cnw//?^ Q fjjf 1 ^STRASBURGOis \ S \ fPOief ÌSktaif