Gemmano: piccolo paese che ha dato nome a una battaglia

Gemmano: piccolo paese che ha dato nome a una battaglia Gemmano: piccolo paese che ha dato nome a una battaglia (Dal nostro inviato) Fronte adriatico, settembre. Dopo le improvvise acquate che. or è qualche giorno, trasformarono in pantani le vallate del Foglia e del Conca, il sole e tornato estivo ai margini dell'Emilia. La battaglia gigantesca che divampa fra il titano ed il mare ingoia con una insaziabile voracità, mezzi e uomini: le colline e la pianura romaarriono, prese in pieno gnObU, U-UK/llV, 11/ Me ili Ukvriv fervore e <foZ calore della battaglia. Dal saliente martellato e tempestato di Cariano, questa s'è ormai spostata verso l'interno, avvicinandosi alle alture del Montefcltro, alle colline di San Marino. La partecipazione navale Le forze che, nel primo momento, furono mipiegate dagli anglo-sassoni consistevano in truppe specializzato nella vsncddzloro attivo le azioni sul Pe scara e verso Ancona: in appoggio a queste truppe, alle guari la strada sarebbe stata aperta da foimidabili forma zioni corazzate, fu dest.nato un complesso contingente cereo con squadriglie composte dall'orma] famosa « aviazione guerra di pianura: reparti ca- nadesi che avevano fatto e- i sperienza sulla litoranea afri- cana, polacchi che avevanojil> del deserto » , Coinè s'è detto le caratteristiche di impiego e d'azione di questi reparti terrestri ed aerei, denotarono subito che il comando nemico era intenzionato ad aprirsi a qualsiasi prezzo una breccia sulla litoranca. Lo stesso insistente apparire di unità navali al largo delle coste e la continua tempesta di bordate che queste sca- ™1!S»"^°fcC«"^ilBJf«™"ni detta Wehrmacht Pesaro- no chiaramente quali fossero "h Inutile' 'ne%fc™è""'■ricani: è inutile negare quelli immediati furono raggiunti anche se, per conseguirli, il nemico fu più volte obbligato a spostare le sue linee d'attacco ricorrendo ad una primordiale, ma violenta e ben combinata, tattica d'aggiramento. Così successe davanti a Fano, cosi prima di Pesaro e così, più completamente, sulle rive del Conca. Al primo momento sembrò agli osservatori superficiali che le spinte avversarie verso l'interno non fossero che diversivi il cui carattere di provvisorietà si sarebbe ben presto delineato: questi osser- , vatori non calcolarono però sull'intervento nella lotta di nuove unità tedesche il cui compito ed il cui risultato fu di bloccare con un vero muro di fuoco e di eroismo l'avanzata anglo-americana, sulla lingua di pianura che si stende una decina di chilometri a sud di Rimini. Sconvolto da questa resistenza che si palesò tenacissima ed anche pericolosa per la furia di certi contrattacchi, tentato invano di riprendere il piano iniziale con il lancio sul fronte di unità di ogni razza, visto impossilrile il conseguimento del successo sulla costa, il nemico cambiò sistema e si buttò verso l'interno. Ora c'è chi pensa che si tratti di una nuova e più ampia manovra di aggiramento: noi conosciamo benissimo la zona e abbiamo l'impressione di trovarci, più che altro, di fronte ad una mossa precauzir/nale all'eventualità di una Limsnalr più vasta controffensiva delle i truppe di Kesselring, salda mente annidate stille alture > che risalgono la valle del Conca - "ì«rf«9«« chilometri dal paese, è Untc'rrottn dal flume Conca. , di legno attraver- \ver*a™ » /"»«««'« *'«*/: 'tra anni non ci si passava più Inchiodati dalla difesa C'è una strada porta lassù, una unica strada che, alla base della collina, a erta che L'episodio, gli episodi cioè, di Gemmano, paese preso, distrutto, perso, riconquistato sei o sette volte dagli angloamericani è, in proposito, abbastanza significativo. Gemmano non è un punto di obbligato passaggio e non e neppure una località dalla \ quale si possa- deviare verso altre mete: è un piccolo paese, stretto, sul cocuzzolo di una collina attorno ad una vecchia rocca malatestiana: un antico paese di poche case. sopra perchè una piena Va veva distrutto e Gemmano era un povero comune che non poteva permetterli, in tempi di gneira, le spese per rifare il ponte, fosse pure di legno. Per andare di là era necessario fare un lungo giro dalla parte del « ?m</ÌH0 » sulla strada verso Saludecio e Mondai,no. Su questa strada scesero i carri avversari alla prima [offensiva sul Conca: su quella 'strada, in un tratto di neppure \un chilometro e mezzo, rimasero inchiodati dalla difesa ■.tedesca una quarantina di mezzi nemici. L'artiglieria germanica era appostata in gran parte sul cocuzzolo di Gemmano, là dove muore la difficile strada e da dove si dominano le vulli del Conca- e del Foglia, fino al mare. Gemmano rappresentava una spina immediata sui settori della avanzata nemica: poteva essere un ottimo punto di partenza per una ripresa tedesca. Il Comandn anglo americano si vide qui obbligato a tramutare la sua tattica da offensiva in difensiva: per la conquista di Gemmano insignificante paese sul. Conca, furono stornati da altri settori, repari i e reparti. L'avanzata anglo-sassone fu inchiodata ai margini dell'Emilia grazie anche a quésto paese, finora sconosciuto agli italiani ina che forse un giorno avrà un grande rilievo nella storia di questa guerra. Vittore Querèl

Persone citate: Conca, Foglia, Kesselring, Vittore Querèl