Il Comunicato germanico
Il Comunicato germanico Il Comunicato germanico Berlino 18 settembre. Dal Quartier Generale del Flihrer il Comando Supremo delle Forze Armate germaniche comunica in data di ieri: Dalle due parti di Aquisgrana i; nemico ha continuato i suoi forti tentativi di sfondare il nostro fronte. Diversi attacchi diretti contro Il settore meridionale della città sono falliti. Combattimenti particolarmente accaniti si sono svolti nella zona di Stolberg. Contro il nemico, che ha varcato II Sauer a nord-ovest di Echternach, sono stati sferrati contrattacchi che fanno buoni progressi. Continuano I duri combattimenti dalle due parti di Nancy. Nel corridoio di Belfort le nostre divisioni, respinti con successo tutti i tentativi americani di sfondamento, hanno costituito un fronte omogeneo fra Epinal e la frontiera svizzera. Anche dopo l'irruzione del nemico nella città di Brest, completamente distrutta, un certo numero di capisaldi e di nuclei di resistenza continuano ad opporsi all'avversario. E' stato ripreso II fuoco del « V 1 * su Londra. In Italia, gli anglo-americani hanno continuato ieri il loro attacco In grande stile. Gli assalti nemici 3ono falliti a nord e a nord-ovest di Firenze dopo combattimenti svoltisi con vicende alterne con gravi perdite per l'avversario. Il monte Verruca è stato ripreso al nemico in contrattacco. Sulla costa adriatica, la resistenza accanita ed i contrattacchi dei nostri coraggiosi granatieri e paracadutisti hanno impedito un'avanzata del nemico su Rimini. Trentacinque carri armati avversari sono stati distrutti. Il 16 settembre, cacciabombardieri britannici hanno attaccato nelI' Adriatico la nave-ospedale germanica « Bonn ». Nella Transilvania meridionale, truppe tedesche ed ungheresi hanno respinto violenti attacchi bolscevichi presso Thorenburg e Neumarkt. Nostri attacchi aerei hanno colpito gravemente il traffico di rifornimento del nemico, distruggendo numerosi veicoli. Fra Sanok e Krosno, il nemico ha continuato i suoi attacchi, mettendo in linea forze fresche. L' avversario ò stato respinto in duri combattimenti o contenuto con contrattacchi. A nord-est di Varsavia, truppe dell'Esercito e delle « S. S. », come pure formazioni ungheresi, hanno riportato un completo successo difensivo contro i sovietici attaccanti. Trentun carri armati nemici sono stati distrutti. A sud-ovest di Mitau una formazione corazzata ha fatto irruzione nelle linee nemiche, occupandole e catturando prigionieri. Nel settore settentrionale del fronte, continua accanita la battaglia difensiva. Gli attacchi sferrati dai bolscevichi con grandi masse di truppa e di materiali sono stati, nel loro insieme, respinti con la collaborazione' dell'arma aerea. A nord di Bauske sono in corso contrattacchi. Negli ultimi tre giorni sono stati distrutti in questo settore 234 carri armati sovietici. In combattimenti aerei, sotto il fuoco della contraerea terrestre e della Marina da guerra, i sovietici hanno perduto ieri 96 aeroplani. Nella giornata di ieri, aerei nemici isolati hanno lanciato bombe su BremaKloppensburg. Nella notte, sono state bombardate le regioni di Braunschweig e di Rheine e quella di Debrecen, in territorio ungherese. BRUSSELLE ' "J.i ® 0 Maastnc. /làmio) LIEGIn Cambrei£ , 0/Maubeuqe £f ) l a luiriue r le°Ca!eau - SBGIvet / 3 Utrecht 10TTEROAM- . Emmerich °Mu'nster .Dortmund JTilburg° ■Eindhoven, \Turnhout Crefeld Bruges Qand "Bunkerque^ £2. 'NAMUI 2'ÌDinanK Roermond Ouren (AQWSGRANÀ ° oEupen o Verviers > Duisburg \OUSSELOORF COLONIA .Bonn °SieSen f/euw/ea .COBLENZA 'S>DenisChatea-uT- oMalmeqy Pruni ° . Sopperì Witticho T NeuFchaleau "TREVIRI A^? s-J n.*ri™;iiP<Zs«l"'° Ar/onHLV"^' Merste, Mezfce^ Virton° oLUS&MBURG0 MANNHEM 0 tethZp^"zier\,,a, °long*J\ SAARBRUCKEN? AV^fe^ KARLsJ& Epernay^P'^*»Nl/torfS*B«9«w Haguenauo /0 oCMANPX.ufi[f°t'0U^/?aden\ JtBar/eDui t S.Dizier ti. ' \STRASBURGO}Z \ °s;Die iSoLahr ^■v Colmar Chaumont _ / tpina\^,Munscer0 Langres MLHOUSEO BelFort fin Vesoul o0ISI0NEM0ntbélìa^-:. c£
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