La battaglia di Varsavia prosegue fra le rovine dei sobborghi orientali

La battaglia di Varsavia prosegue fra le rovine dei sobborghi orientali La battaglia di Varsavia prosegue fra le rovine dei sobborghi orientali Quaranta divisioni sovietiche hanno iniziato l'offensiva negli Stati baltici Fronte Orientale, 15 settembre Sturala settentrionale aet fronte orientale, in Lettonia ed in Estonia i bolscevichi hanno sferrato la loro attesa grande offensiva mettendo in linea più di quaranta divisioni di fanteria e parecchie brigate blindate. Iniziando una mano-ora m grande stile essi hanno tentato di prendere in una tenaglia i difensori fede.se/ii nella zona di Baiiske e a sud del lago Wire. Nella zona compresa fra Walk ed il lago I bolscevichi hanno attaccato per nove volte, ma sempre Invano e ovunque essi sono stati respinti ed hanno subito perdite sanguinose. Squadriglie di apparecchi da battaglia tedeschi hanno incessantemente attaccato, lungo tutto il fronte di combattimento, concentra in enti di carri armati sovietici, cotenne di truppe e di rifornimenti in marcia, come pure numerose posizioni dell'artiglieria nemica e nel corso di dn^;/i aerei, abbattuto 78 veflvoli nemici. La battaglia pei- Varsavia continua con immutata violenza e batterie pesanti tedesche hanno messo in rovina il sobborgo di Praga, dove i bolscevichi avevano concentrato importanti Ioi inazioni blindate. Contemporaneamente, artiglierie della D.C.A., cacciatori corazzati e distruttori di carri armati /tanno attaccato le posùionj sovietiche sulla sponda orientale della Vistola sviluppando una cortina di fuoco così violenta da impedire e infrangere sul nascere ogni tentativo sovietico di varcare il fiume. A nord del sobborgo di Praga, formazioni ungheresi e di S. S. germaniche hanno mantenuto il possesso della linea del fronte, annientando forze sovietiche che erano riuscite a penetrare sulla strada di Radzymine dove il nemico perdeva 31 carri armati. Per evitare perdite inutili le truppe tedesche nel settore di Ostiolenku hanno evacuato la città di Novograd, ai margini della quale i sovietici premevano con gli effettivi d< quattro o cinque divisioni di fanteria. Sulla testa di ponte della Vistola, nelle vicinanze di Josefov, dove dei granatieri e dei genieri germanici hanno annientato la massa di due importanti formazioni di fanteria sovietica il numero dei prigionieri catturati è aumentato a 1100 ed il bottino comprende 161 cannoni di ogni calibro. Nel settore di Krosno la battaglia ha infuriato sino a tarda ora, ma i bolscevichi benché Avessero impiegato poderose formazioni di aeroplani, non sono riusciti a conseguire nessun guadagno di terreno. I gruppi da combattimento russi ohe erano penetrati a sud-ovest di Dukla é che ieri l'altro erano stati circondati, sono stati completamente decimati con l'ausilio di numerosi cannoni d'assalto, mentre ripetuti tentativi di frangere l'anello che li circondava sono stati respinti in furibondi scontri all'arma bianca. Aerei da combattimento e da battaglia tedeschi hanno preso parie ai combattimenti terrestri frantumando i cunei d'attacco sovietici e sconvolgendo le loro posizioni di partenza e alcuni villaggi nei qkali il nemico aveva concentrato truppe sono stati incendiati. Nella Transilvunia occidentale le formazioni ungheresi hanno continuato i loro attacchi in tutto il settore di Grosswardein superando Arad, che era stata conquistata d'impeto. In alcuni punti le truppe romene sono rimaste talmente sorprese dall'avanzata .che non hanno nemmeno avuto il tempo di fare saltare alcuni importanti ponti sul Mures, ciò che ha permesso agli «/ionved » di guadagnare rapidamente terreno in direzione sud-est. Nel bacino della Transilmnia truppe alpine ungheresi ,'ianno accerchiato una brigata romena, rioccupando la testa di ponte di Thorenburg. Un treno carico di carburante è stato incendiato ed undici carri armati nonché più di cento veicoli di tutti i generi sono stati annientati. Nella parte settentrionale di Szeklers tutti gli attacchi lanciati contro la nuova tinen raccorciata di combattimento sono stati respinti. Ounsburg Au9US?G°ri,oo^ Boko, t»2J«° oBialystok\jf"Wf]j , cSyÀRSAVIA Barmavici dé ****!>.°.) I.,N& f—^if Koyal »o»^\ ^e^aubn0nRoCor^tto SftWjft ^ Cracovia, '

Persone citate: Arad, Mures

Luoghi citati: Cracovia, Estonia, Lettonia, Praga, Varsavia