Saldamente sistemata davanti alle linee fortificate la difesa germanica si impone tra Eupen e Melz

Saldamente sistemata davanti alle linee fortificate la difesa germanica si impone tra Eupen e Melz L'urto delle divisioni americane contro le truppe del Reich Saldamente sistemata davanti alle linee fortificate la difesa germanica si impone tra Eupen e Melz Fronte occidentale, 12 "Ut. / combattimfuti sul fronte occidentale aumentano ancora di violenza. Da una parte gli anglo-americani sono riusciti a superare il punto morto della loro azione: hanno fatto affluire i rinforzi dietro alle colonne motorizzate e corazzate, che si erano snodate attraverso chilometri e chilometri di strade francesi, ed hanno potato riprendere il ritmo offensivo. _ Dall'altra i permanici, dopo una serie di combattimenti ritardatori, si aono avvicinati alle zone ove erano prestabiliti da tempo solidi sbarrameixti fissi ed hanno pertanto resa più energica e meno elastica la loro azione difensiva. Date queste circostanze la lotta viene assumendo un aspetto sempre piti violento. A nord essa si snoda lungo il Canale Alberto dove gli inglesi, partendo dalle loro teste di ponte settentrionali, cercano ai puntare verso il confine belga-olandese. Una di queste zone occupate al di là del canale, quella di Merxem, è stata occupata in contrattacco dai germanici. Anche nei pressi di Gheel le truppe tedesche hanno a ferrar to energici attacchi impadronendosi della testa di ponte colà costituita dal nemico. Gheel è stata riconquistata dai tedeschi. Le perdite degli anglo-americani sono state considerevoli. Nella base di Hasaelt, invece, i britannici, con l'appoggio di bombardieri e dell'artiglieria pesante, sono riusciti ad aprire una breccia nelle linee difensive tedesche, il che ha permesso loro d'avanzare lungo la strada di Eindhoven. La maggior pressione avversaria contìnua però a manifestarsi più ad est, dove gli plafnpgrapmlaanimsdeMiqrsdrvaaISK.lS'ai;: 'che ieri numerosi assalti lun- i a e a go tutto il fronte da Liegi fi? no a Lussemburgo e Metz. Netta zona di Verviers essi hanno tentato di spingersi verso l'appendice del Limburgo. Il comando nord-americano ha raggruppato rilevanti forze corazzate che sono riuscite, dopo combattimenti durati parecchie ore, a costringere le deboli forze di capertura germaniche a sganciarsi, ed a raggiungere la regione di Eupem, progredendo quindi ulteriormente verso est. Un gruppo da combattimento co razzato germanico è riuscito dopo dura lotta ad arrestare la formazione nemica ad oriente di questa città. A quanto comunica la «Agenzia Internazionale d'Infoi'[mozioni » nella regione com- presa fra Aquis-grana e Metz le forze gemmiche ai sono dialocate davanti alle posizioni fortificate, ed hanno riportato netti auccesai difensivi. Combattimenti di più vaste proporzioni hanno avuto luogo nei dintorni di Metz, dove reparti corazzati ataTuniiensi aono rivaciti a penetrare temporaneamente nello schieramento germanico a nord della città. Tuttavia, in seguito ad un violento conlrtiftarco aferrato dai tedeschi simultaneamente in tre diversi punti, il nemico è stato completamente ricacciato sulle sue posizioni ed ha subito gravi perdite in uomini, carri armiti ed artiglierie autolraaportate. L'intera zona fortificata di Metz e stata 80ttopoata ad un infenso fuoco d'artiglieria al quale è atato efficacemente risposto dalla piazzaforte stessa. Più a sud-ovest, nell'ansa delia Monella, gli anglo-americani sono riusciti ad attraversare il fiume con scarsi effettivi. I punti di traghetto aono atati immediatamente attaccati dalle truppe tedesche. Una testa di ponte è stata eliminata in contrattai co. Due altre sono state argi-nate e continuano ad essere minacciate. Davanti alla Porta Burgundi ca. la- VII Armata americana avanza con importanti forze a nord di Bcsan^on verso Montbelliard. Sulla spond~ settentrionale dell'Ognon e ad ovest di Montbelliard, contrattacchi germanici sono in corso per aes*rurare le comunicazioni delle truppe del Reich che si trovano nelle zone di Digione e di Langres. Forze degolliste ed americane sono pure impegnate in duri attacchi contro Vesoul ad una cinqimmtina di chilometri a nord-ovest di Besancon. L' « Agenzia Internazionale di Informazioni » comunica dalle zone fortificate che, in Bretagna, le Divisioni americane impegnate per finirla con la fortezza di Brest, non hanno ripreso, ieri, i loro attacchi, ma per contro hanno continuato con immutata intensità i loro bombardamenti aerei ed il fuoco delle loro artiglierie. Per contro dei combattimenti di una violenza inaudv- \ta si aono sviluppati in tutte \le zone del fronte della fortez- za di Le Havre. Con un fuoco ininterrotto di potenti unità delle loro flotte da- guerra, e con quello massiccio dell'artiglieria d'aasedio, nonché con un tappeto di bombe aganciate da più di 1S0O apparecchi, gli inglesi hanno pensato di avere sufficientemente preparato un potente attacco di carri armati. Nella serata, infatti, essi sono pavaati all'attacco con forze massicce di mezzi corazzati e circa b0 di essi aono riusciti i auperare la linea principale di combattimento. Mentre che dei gruppi anticarro e della DCA mobile sono stati lanciati a combattere contro le forze nemiche che avevano superato la linea di combattimento, le rimanenti forze blindate.britannicha sono state respinte con gravi perdite. Un secondo tentativo, effettuato nella notte, di penetrare'in direzione del gruppo corazzato che aveva.oltrepussato la linea di combattimento è stato infrànto dal fuoco di sbarramento della difesa te desco.

Persone citate: Besancon, Canale Alberto, Metz, Monella

Luoghi citati: Brest, Le Havre, Lussemburgo