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Il Comunicato germanico Il Comunicato germanico Berlino, 11 settembre. Dal Quartier Generale del FUhrer, 11 Comando Supremo delle Forze Armate germaniche comunica in data di ieri: La guarnigione del campo trincerato marittimo di Brest ha respinto, anche ieri, dopo accaniti combattimenti, tutti gli attacchi sferrati dal nemico contro la fortezza, con un potentissimo impiego di materiali. La penisola del Conquet è stata abbandonata. Resti della guarnigione resistono ancora con accanimento. Le teste di ponte nemiche a sud di Gand e a nordovest di Hasselt, sono state ridotte In contrattacco. Il nemico, che era penetrato nelle nostre lince a sud di Maastricht, ò stato nuovamente ricacciato. Fra Vervier ed Arlon, Il nemico ha attaccato su un ampio fronte le nostre posizioni ed ha potuto compiere minime brecce locali. Contrattacchi sonc stati iniziati. Nel settore di D6le, che è stata abbandonata dalle nostre truppe, come pure a nord e ad est di Besancon, sono in corso violenti combattimenti. Sulla frontiera francoItaliana, nel settore del Moncenisio e del Colle della Maddalena, alcune posizioni montane sono state occupate e il nemico e stato rastrellato. Sul litorale adriatico, il centro di gravità del combattimenti era Ieri nel settore dalle due parti di Gemmano, dove si è combattuto per tutta la giornata. Tutti gli attacchi sferrati dal nemico con poderose forze sono falliti. Brecce locali sono state arginate. Sono ancora in corso aspri combattimenti per II possesso della località di Gemmano la quale ha cambiato di mano ben sette volte nel corso della giornata. Sulle strade dei valichi, nella Transilvania sud-orientale, i bolscevichi hanno attaccato senza risultati. L'aviazione da battaglia ha disperso, nella Romania settentrionale, colonne motorizzate 'sovietiche ed ha distrutto parecchi treni che trasportavano benzina. Nei pressi di Sanok e di Krosno, il nemico ha larfciato all' attacco parecchie divisioni di fucilieri e formazioni d'elementi corazzati. Tentativi di sfondamento sono falliti dopo duri combattimenti. Presso Ostrolenka, nuovi attacchi sovietici sono falliti davanti all'accanita resistenza delle no stre truppe. Nella giornata di ieri, formazioni di bombardieri e di caccia nemici hanno attaccato, sovente col favore delle nubi, località della Germania occidentale e particolarmente Dusseldorf, Magonza e Mannheim. Sono stati abbattuti 29 aeroplani, fra cui 25 quadrimotori. Nella notte, il nemico ha lanciato bombe su MUnchen-Gladbach e su Braunschweig.