Testa di ponte britannica sul Canale Alberto ridotta in contrattacco dai paracadutisti tedeschi

Testa di ponte britannica sul Canale Alberto ridotta in contrattacco dai paracadutisti tedeschi imeana sempre più gli attaccanti nel Belgio Testa di ponte britannica sul Canale Alberto ridotta in contrattacco dai paracadutisti tedeschi Continua la strenua resistenza dei difensori di Brest ad oltre 750 km. dalla linea principale di combattimento Fronte °cc^TltaieettaCeeSe' In merito ai combattimenti sul fronTè occidentale VAgenzi Internazionale Ai Inumazioni ha comunicato teri che n-ssun cambiamento notevole è'avvenuto nell'insieme della situazione. I principali centri di gravità della lotta continuano ad estere gli stessi dei glorili scorsi, e si trovano cioè sempre attorno alla testa di ponte tedesca a sud della Schelda, ad est di Anversa, nel settore di Liegi, in quello di Sédan, sulla Mossila presso Metz e nella regione di Éesangon. Nelle Fiandre, continua la pressione britannica contro le retroguardie tedesche che, nel corso della giornata di ieri lumino attraversato Ostenda. Sul canale Alberto il Comando britannico, dopo avere rinforzato le sue formazioni di carri armati nella testa di ponte a nord di Bceringen Ita attaccato con violenza per corcare un'ampia penetrazione verso il nord. I reparti blindati britannici sono stati tuttavia intercettati da un contrattacco di mezzi d'assalto germanici che appoggiatilo unità paraoaduUste tedesche. Nel corso dei combattimenti, durati pa<xecchie ore, \ paracadutisti tedeschi hanno potuto ridurre considerevolmente la testa di ponte britannica, catturando, fra l'altro, 48 carri armati nemici. I reparti della I Armata americana, che operano nella tona di Liegi, hanno continuato nei loro attacchi diretti a sopraffare il presidio della cittadella. Malgrado i ripetuti tentativi il successo è rimasto ai difensori germanici. In seguito, con due divisioni di carri armati, partite dalla stessa zona, gli americani hanno attaccato in direzione nord e nord-est, ma anche qui essi non hanno potuto oltrepassare la regione ai Veiviers, già rag. giunta la sera prima. In seguito le formazioni di carri armati germanici sono penetraste, in parecchi punti, tra le colonne attaccanti americane che sono state disperse e costrette a battere in ritirata, non senza aver subito perdite sensibili. Nslla regione boscosa delle Arcl&nne la giornata di ieri è stata molto più calma. Le perdita subite dagli americani durante i combattimenti precedenti sono state talmente elevate, ohe essi sono stati costretti ad attendere l'arrivo di nuove riserve. Ad ovest ed a nord di Metz gli statunitensi sono stati fermati dal fuoco micidiale dell'artiglieria tedesca. In particolare concentramenti di truppe d'attacco americane, al di là della Mosella, sono state disperse dal fuoco delle batterie pesanti ed a lunga gittata germaniche. All'estremità meridionale del fronte occidentale, nella vallata fra i Vosgi ed il Giura svizzero, larga esattamente trenta chilometri, la ricognizione tedesca ha constatato il giungere di altri rinforzi alle formazioni d'attaòco americane. Tenuto conto delle truppe di colare si calcola die cinque divisioni nemiche si trovino attualmente fra Besancon e la frontiera) svizzera. Tuttavia, in questa regione non sono ancora avvenuti scontri di grande importanza. Le fortificazioni germaniche della costa, tra cui quella di Brest si trova a 750 km. in linea d'aria dalla linea principale dei combattimenti, hanno continuato ad opporre alle masse attaccanti avversarie la più strenua resistenza. Bonitardati dal cielo e dal mare, oltreché dalle artiglierie terrestri, i presidii germanici sfruttando le salde installazioni difensive delle loro basi hanno potuto svolgere i loro compiti difensivi con la massima efficacia. In Bretagna, gli americani hanno rinnovato i loro attacchi contro Brest e le penisole di Croton e del Conauet. Tutti gli assalti avversari sono stati respinti, fuorché nel settore occidentale del Conquet, dove il nemico S riuscito ad aprire una breccia. Nelle aree dei porti di Saint Nazaire e di Lorìent si sono svolti soltanto combattimenti locali. A. Le Havre le forze corazzate britanniche non hanno ieri rinnovato i loro attacchi conri-o la fortezza. Oli alleati si sono limitati a bombardare la cinta esterna della fortezza mediante centinaia di apparecchi e con artiglieria navale pesante. L'artiglieria germanica ha risposto efficacemente al fuoco ed ha costretto una formazione di navi da guerra britanniche ad allontanarsi. Due cacciatorpediniere sono stati gravemente danneggiati. Il fuoco distruttivo tedesco ha colpito efficacemente concentra-ìi'enti di truppe nemiche. L'aviazione da combattimento germanica ha svolto durante la giornata di ieri un'intensa attività, particolarmente nella zona di IAegi. Il«cgmslscnHtscsss lpSWlcha oér^fsSmP «mei \^-Feci,mp^~^° amicus \i"SWntino <V LUSSEMBURGO LÈHAVRE r,„.,J&''2,mro Laan0Mej'2rcsà^\§^n" ° Js tò'/tooQffiR|G| „ ,, \-, <PNANCY 50 100 Esse/i o 3UEGI •Cambia! %<Z£T1@1?, oMalmedy <oK- ORLEANS L-A \ i Auxerre\% ■> Chàtillon ì k \Chaumont „:nal ■ X. Cosnìt tfivallon \OIGIONEhVesoul f? oSesancor* 6a

Persone citate: Besancon, Canale Alberto, Metz, Mosella

Luoghi citati: Anversa, Belgio, Brest, Lussemburgo, Metz