La città romena di Diciosanmartin occupata da forze ungaro-tedesche

La città romena di Diciosanmartin occupata da forze ungaro-tedesche UL RONTE RICINI La città romena di Diciosanmartin occupata da forze ungaro-tedesche Dai boschi di Varsavia, laceri e affamati, escono a migliaia glultimi gruppi d'insorti che hanno capitolato senza condizion Fronte orientale, 8 settembre. In Transilvania reparti corazzati ungheresi hanno raggiunto in parecchi punti il Pokker e stabilito una grossa testa di ponte sulla riva meridionale del fiume. La città di Diciosanmartin attaccata da tre lati da formazioni ungheresi e tedesche è stata occupata dopo violenti combattimenti di casa in casa. Nel corso di queste operazioni sono stati catturati 57 cannoni e numerosi mortai, mentre oltre 300 soldati romeni sono stati fatti prigionieri. Nel settore vicino altre forze germaniche hanno varcato la frontiera romena su un ampio fronte a sud-est di Schassburg c sulla frontiera a sud della zona di Szelcelg diversi attacchi romeni sono stati respinti, dopo vicende alterne, a nord ed a nord-est di Brasar. Nelle vallate conquistate della Transilvania soldati ungheresi e tedeschi hanno incontrato numerosi borghesi romeni fuggiti con le loro famiglie dalle regioni orca pale dai .sovietici unanimi nel dichiarare che i bolscevichi arruolano con la forza nomini e donne fra i 1!, ed i 00 anni per impiegarli come ausiliari nei quadri dell'esercito sovietico, oppure per deportarli nella U.R.S.S. Sui Carpazi orientali'continuano violenti i combattimenti per il possesso delle alture dominanti. Mentre negli altri punti gli attacchi soviètici non hanno avuto che carattere locale, un reggimento bolscevico riusciva a penetrare nella città di Gyergyoszentmiklos, a nord-est. del colle di Gucmcsbuck, ma ne veniva ricacciato in contrattacco e respinto sulle alture ad oriente di esso, subendo, fra l'altro, l'annientamento di un intero battaglione. A sud di Sanock, presso Krosno e nella regione di Debica, si sono avuti sanguinosi scontri nei quali ; bolscevichi hanno fatto intervenire anche la loro aviazione da battaglia. Mentre tutte le puntate nemiche venivano arginate con elevate perdite pei- i sovietici, le truppe germaniche realizzavano un notevole progresso a nord-ovest di Krosno, migliorando le loro posizioni con un energico contrattacco. A Varsavia dopo il crollo completo della rivolta anche gli insorti dei quartieri settentrionali della città hanno deposto le armi dopo che la loro offerta di capitolazione incon- d'i'zionata è stata accettata daitedeschi. A migliaia escono, affamati e laceri, dalle foresteed un gran numero di essi fto dovuto venire condotto direi-tornente negli ospedali. Sul terreno inzuppato di»♦♦♦♦♦♦♦♦♦»♦♦♦♦♦♦»♦♦ sangue, a nord-est della città. i bolscevichi hanno proseguito dopo un fuoco tambureggiante di artiglieria, la grande offensiva appoggiata da una numerosa aviazione da battaglia, ma tutti i loro tentativi per ampliare le teste di ponte sul Narev sono stati frustrati dopo alterne vicende in duri combattimenti e alcune infiltrazioni sono state arginate. Ad occidente ài Opatov le truppe tedesche continuando nei loro attacchi hanno rastrellato altre zone boscose a nord ed a nord-est di Lagov catturando altri duecento soldati sovietici.

Luoghi citati: Transilvania, U.r.s.s., Varsavia