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60 carri armati distrutti da un reggimento di paracadutisti La lotta sul versante adriatico 60 carri armati distrutti da un reggimento di paracadutisti Un incrociatore nemico più volte colpito in pieno al largo di Rimini Fronte Italiano, 5 settembre, ,T , ,. „ . ■,,:„„ „„ Nel settore adriatico \l nemico ha rinnovato ieri i suoi tentativi miranti ad ottenere uno sfondamento verso la pianura padana, mettendo in linea forze di fanteria ed unità blindate est re inameni e possenti ed appoggiate da numerose formazioni di aerei. L'S" Armata ha subito perdite sanguinosissime e nella valle del Conca le sue punte più avanzate attorno a Mar¬ ciano hanno dovuto subire il peso dei centrattacchi germanici che lo slesso comunicalo ver/mrìo definisce violentissimi parlando di una difesa accanita. Dalla regione di Clemente ovest e nord-ovest realizzan- iti nemico ha sviluppato pode- irosi cunei blindati in direzione hdfdo, in un primo tempo. dopo\ccombattimenti accaniti. h,i|vcerto guadagno di terreno. ma\ nella serata truppe di riserva tedesche sono state impegnati in questo settore- in contraitaccili che hanno contenuto la pressione avversaria. Nel settore di un reggimento di paracadutisti il nemico ha attaccalo con una delle sue migliori divisioni di fanteria canadese e con circa 150 carri urinati, ma i paracadutisti, malgrado quest'enorme superiorità e malgrado fossero impegnati anche alle spalle, da NcdtLcadVhgpfav</ni;jpi Nemici, c/ir erano ria- rsciti ad infiltrarsi nelle, Unee.ì1Hanno tenuto validamente 4posictoni distruggendo Mi dei\ccarri armati nemici attaccanti, pLe forze navali britanniche gche nel pomeriggio del set-'ntembre hanno 'bombardato j/'mporto di Rimini, sono state -prese sotto il fuoco di una bat-\ feria da marina tedesca che ha piazzato numerosi colpi in pieno a un incrociatore leg¬ gero. |