L'ala anglo-canadese preme verso il Belgio mentre a sud lo sbarramento germanico ferma gli americani

L'ala anglo-canadese preme verso il Belgio mentre a sud lo sbarramento germanico ferma gli americani Vivaci fotte a nord di Valenciennes - Mons - Maubeuge L'ala anglo-canadese preme verso il Belgio mentre a sud lo sbarramento germanico ferma gli americani Fronte occidentale francese, 4 settembre. Dopo parecchio settimane di iniziativa e di sacrifici sostenuti danti americani nelle dare battaglie della Francia del nord, da lori, il peso principale delia lotta e nuovamente scese sulle spalle degli anglo-canadesi. La I Armata canadese c '« li britannica, che dall'inizio dell'invasione si stavamo dissanguando nella zona di Cacn senza ottenere progressi rilevanti, avevano dovuto attendere la grande offensiva del generale Palton, per togliersi dalle trincee del Calvados orientale. Pei risucchiate dalla manovra indubbiamente più audace dei « corazzati » statunitensi, avevano potuto progredire lungo la costa, raggiungere Le Havre, attraversare la- Senna c spiegarsi quindi a ventaglio tra Roucn e Bcuuvais. Le forze del generale Pattali schierare quasi tutte a sud dell'Oise, essendo invece venute a contatto con linee concentrate di difesa germanica hanno subito una; battuta di arresho limitando I/o /oro azione a quei gruppi corazzati che operano nel Belgio in unione: ai britannici. Tra Chiirh ville e Nancy il grande arco delle avanguardie statunitensi è rimasto pertanto tmmobilizzato, evidentemente in attesa dei /inforzi che cerca no di avanzare in colonne petti-erose lungo le strade di Francia. Mentre nel scitene meridio- nule del fronte la It.tta ha as- sunto pertanto un carattere'di stasi, sull'aia anglo-mnade- se l'aspra battaglia di movi- mento e partita ieri dalla re- yionc Valenciennes-Mons-Mau-ìbcuge dove le formazioni al-UIcatr. con poderose forze co- [ , di e el e e c o n el s le » o a, asi n t a ce ee aa ro an a e un razzate, si sono gettate innati- \ zi. in direzione generale nord- est, per isolare dalle retrovie le truppe tedesche sullo stret to della Manica. In merito a questi combattimenti nel settore francobelga il D.N.B. comunica che ieri, verso sera. dopo parecchie ore d'accanita lotta, la città di Saint P>il, a nordovest d'Arias, è caduta in mano al nemico. Reparti corazzati canadesi, partendo da Saint Poi, sono avanzati nella notte, raggiungendo la strada nazionale n. 21f, nclki zona di Lillers. Un secondo gruppo d'assalto, partito dalla zona di Mons, ha oltrepassato Ath, si è spinto nel Belgio verso nord, est, deviando quindi sul cenivi industriale: dì Hai. Da questa località sono partite forze esploranti corazzate che hanno raggiunto il margine meridionale' di Brnsselle. Presso là foce della Somme, truppe tedesche hanno respìnto attacchi di truppe canadesi dalle due parti di Abbeville, portandosi, poi, su una posizione di sbarramento fra Authie e Lags. I britannici, vista l'inutilità dei loro sforzi in questa direzione hanno piegato verso nord-est, aumentando la loro pressione sul confine del Belgio. Un importante gruppo di divisioni di Montgomery è stato pure impegnato nella .toe no attorno a Le Havre, dove il di presidio germanico oppone u na strenua resistenza. - Nel settore meridionale ir, - cui operano gli statunitensi, e'cunei corazzati americcuii si - sono avvicinati alle linee di - sicurezza germaniche, verso il - confine franco belget senza -ìche ne derivassero combatti-Unenti di notevole importanza. - [Solamente a CharleviUe e in^ una piccola località più a nord si sono svolti rirnr.i scontri*l che sono tuttora in corso. ,Ad occidente di Verdun, come pure nella zona di Pemt a Mousson (città, situata sulla Mosa, ad una trentina di Km. a sud di Metz) gli americani si sono mantenuti inattivi, in attesa, come già si e detto, di rilevanti forze motorizzate, che sono partite eil seguito degli sfornenti d'avanguardia. Dalla regione delle fortezze bretoni si apprende che combattimenti di notevole importanza si sono svolti solamente a Brest. Le truppe germaniche hanno respinto gli attacchi sferrati da tre lati e gli americani, fatto un bilancio delle perdite subite, hanno rinnoveito l'invito alla resa, invito eil quale da parte germanica non è stata data risposta E' pertanto continuato l".nces-\ sante cannoneggiamento deil'intero distretto della fortezza </ri parte dell'artiglieria nava¬ 10 e terrestre, mentre, si susseguono gli attacchi acrei dei bombardieri pesanti, allo scopo di fiaccare la resistenza dei difensori. Le /orinazioni della Luftwàffe hanno effettuato il 3 settembre e la notte sul 4 attacchi soprattutto contro le colonne anglo-americane snodantisi sulle strade del settore eli Verdun, Lotigwy, Bar le Due e Nancy. Nella notte sul 11 settembre l'attacco di una formazione pesante di aeroplani tedeschi dei combattimento è stato diretto contro l'importante centro di rifornimenti anglo - americano di Toni. Appena lanciate le prime bombe forti detonazioni t grandi incendi si sono si'i/iip \'pati dagli obbiettivi colpiti. ±3. RMItHS Chateaii'h.prrr L Metz „ . palarti) Verdun o ORLEANS STTnfl^ VitrùV-. ^*Ki » ■ li B i /! o S LChatmont BourgA „.o ° 1 NEUCRS OlGIONCrf o ^■Chètcaurouxh Aulun tyy èuret 1 MoufinsK a j a ** LeCreusat vichy AJ i o \ Macon Besancon a Losanna* tePuyP ) ,, t Chambery A « .. , i Vs/ence o O Mi"àe j> grenoble , **' mJgSS ey»™% TOJB fS Gapoy,<- torino u , ... NineW**™"^ Cuneo * ===mj>rs*s£f. ^PerpTgrìànÒ Auriltac NIZZA SRemo 0 50 100

Persone citate: Arias, Besancon, Metz