Il Comunicato germanico

Il Comunicato germanico Il Comunicato germanico Berlino, 2 settembre. Dal Quartier. .Generale del Fuhrer, il Comando Supremo delle Forze Armate germaniche comunica: * Nella Francia settentrionale le nostre truppe sono impegnate su tutto il fronte da- Arras fino al settore di Verdun in duri com' battimenti difensivi. Con la loro tenacia e,con accaniti contrattacchi esse hanno sempre infranto o contenuto I cunei corazzati' nemici. Dopo il fallimento del prime grande attacco contro la fortezza di Brest, il nemico ha ripreso ieri la sua offensiva contro il fronte occidentale defla fortezza, mettendo In linea Importanti forze appoggiate da numerosi carri armati e da formazioni aeree. Nonostante I rinforzi fatti affluire senza soste sulla linea di combattimento, gli americani sono stati respinti ovunque. Nel corso di que¬ sti combattimenti le perdite nemiche sono state particolarmente elevate. Nella valle del Rodano tutti i tentativi nemici di prevenire i movimenti delle nostre forze nella zona di Valence sono falliti. Mezzi da combattimento della Marina da guerra hanno affondato al largo della costa nord-occidentale della Francia, nonostante la poderosa difesa nemica, due navi trasporto per 15.000 tonnellate complessive. Le batterle di grosso calibro a lunga gittata della Marina da guerra hannocannoneggiato con successo durante la scorsa notte città portuali della costa meridionale inglese. Una batteria a. lunga gittata britannica presso St. Margret, che rispondeva al fuoco, è stata cosi gravemente colpita che un solo pezzo è rimasto in azione. E' continuato il fuoco di rappresaglia su Londra. In Italia la violenza del grande attacco nemico nel settore della costa adriatica è ancora aumentata nella giornata di ieri. In violenti combattimenti, che sono costati gravi perdite al nemico, le nostre divisioni hanno respinto tutti gli attacchi, ad eccezione di una Infiltrazione locale che è stata successivamente arginata. E' stato cosi conseguito un nuovo e completo successo difensivo. Nel corso del combattimenti sono stati distrutti Ieri 5G carri armati nemici. . Nelle retrovie del fronte, in numerose azioni di ra- stillamento, sono stati uccisi In combattimento fra il 20 e il 30 agosto 994 terroristi. Nei Carpazi orientali nostre truppe alpine in duri combattimenti hanno respinto attacchi sovietici infliggendo elevate perdite al nemico. Nella regione ad occidente della testa di ponte della Vistola, presso Bara- nov, I bolscevichi sono stati ulteriormente respinti, non ostante la loro accanita resistenza. A nord-est ai Varsavia il nem'co ha continuato i suoi tentativi di sfondamento con l'appoggio di importanti forze corazzate e d'aerei da battaglia. Le truppe delle « S.S. » hanno conseguito in questa zona un nuovo successo difensivo distruggendo 47 carri armati nemici. Fra il Bug e il Narev, in nove giorni di violenti combattimenti, le nostre truppe hanno stroncato gli attacchi di 30 divisioni di fanteria sovietiche e di parecchie formazioni di carri a.-matl e cannoni d'assalto. Esse hanno, cosi, impedito il progettato sfondamento in direzione di Scharfenwiese. Nel corso di questi combattimenti un solo corpo di cavalleria ha distrutto 138 carri armati nemici e cannoni semoventi, 107 pezzi d'artiglieria e numerose altre a*mi. Sul resto del fronte orientale non si sono svolte operazioni importanti che nella zona di Schaken, dove violenti attacchi nemici sono stati infranti con sanguinose perdite per i bolscevichi. In attacchi a volo, radente su un aerodromo nemico nostri velivoli da battaglia hanno distrutto al suolo 30 aeroplani. In combattimenti aerei e sotto il fuoco della difesa contraerea sono stati abbattuti altri 50 apparecchi. Nel golfo di Finlandia, fin dalla meta dello scorso luglio, .nostri sommergibili partecipano con successo alla lotta contro le forze navali sovietiche con attacchi alla superficie e in Immersione. Nel mese di agosto l'aviazione ha distrutto sul fronte orientale 1571 aeroplani nemici. Fra questi 1202 sono stati abbattuti in combattimenti aerei. Nella, giornata di leri'-formazioni di caccia nemici hanno compiuto incursioni sulla Germania occidentale. Anche diverse località dell'Ungheria sono state attaccate con bombe e con le armi di berdo. Nella notte aerei isolati britannici hanno sganciato bombe su Brema. Nel mese d'agosto l'aviazione germanica ha distrutto 1868 aeroplani angloamericani. Fra questi, 798 sono stati abbattuti sul territorio del Reich In combattimenti aerei e sotto il fuoco dell'artiglieria contraerea. Altri 318 velivoli nemici sono stati abbattuti dalle forze navali, dalla contraerea di bordo delle navi mercantili e dall'artiglieria contraerea della Marina. Giret !*>ulins , WVfHS OIGIOHC, pC*w.-»i™.i-b, au1u„ oy- yliou/ Besancon a - f ^ LeCremot d ) V{fMK Macon lòsannaU Hurillac -Jo f * Le Pur* ) .. i Ch*™oery ., j / Vìlfiee n 0 Mende, . J° GRENOBLE

Persone citate: Arras, Besancon, Brema