Il colle di Ghimes riconquistato sul confine ungaro-romano

Il colle di Ghimes riconquistato sul confine ungaro-romano La situazione militare nel bacino danubiano Il colle di Ghimes riconquistato sul confine ungaro-romano Fronte romeno, 1 settembre. Nella giornata di Ieri non si sono svolti in territorio romeno combattimenti di grande Importanza che nella regione a nord di Plorati dove formazioni corazzate e motorizzate bolsceviche in seguito alle considerevoli perdite subite nei due giorni precedenti, si sono limitate a seguire con cautela i movimenti germanici. - I romeni non hanno parteei nato ai combattimenti che nella regione dei Carpazi meridionali dove la reazione delle truppe alpine tedesche è stata cosi energica che gli assalitori hanno dovuto rapidamente desistere dai loro attacchi. Numerose divisioni motorizzate e corazzate bolsceviche sono avanzale lungo il corso inferiore del Danubio ed è evidente l'intenzione di Malinov- laky di far proseguire queste sue forze verso la. Bulgaria e, con un secondo gruppo d'assaiI lo. contro le Porte di Ferro Inolia zona del confine serbo.! La pressione nemica è con\ tinuata violenta sui confini j magiari, contro le alture, sud1 orientali de' Carpazi, dove j tentativi di sfondamento sono ; stati frustati nella zona di OiI tuz, cosi come attorno al colle ; di Ghimes, dove truppe tedesche hanno ricacciato il nemi! co che ieri era riuscito ad Impossessarsi dell'altura. A tergo dei sovietici, fra 11 Pruth ed il Sereth, le truppe | germaniche resistono ancora sui loro capisaldi e a più ri1 prese sono riuscite a tagliare .importanti colonne di rinforzo o ad attirarle in imboscate. | catturando grandi quantità di | armi e di carburante.

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