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Il tragico dilemma dei profughi a Roma NELL'ITALIA INVASA Il tragico dilemma dei profughi a Roma Andarsene no., no, e restando soffrono la fame Il viaggio di Churchill fatale al governo Bonomi ? Ma parlando di Roma, gira mento in cui si trova la città. Il nuovo capo della sezione della Commissione economica americana di controllo, briga diere generale William Odwyer — informa Cecil Spriggs dei la Reuter — ha disapprovato U tentativo di nascondere l'insufficienza della nutrizione della Capitale, imputabile al tatto chc/essa è abitata da due mìlionidi 'àé' lóealL -lM tue persene senza risormentre la città è ta gliata fuori dalle normali vie di rifornimento, specialmente dalla valle del Po. Attualmen te a Roma arrivano, mensil- ogni Illusione, mancando i mezzi di trasporto. Cosi andar- hJ^n^S.^f tó*1*"?^ d.a v^ltò u^SrfM 50n0m/ *a»rI- ^ „H ^ - • ' ln. cu^.tlrando ìn ball° 10 SP'" mente, 28.000 tonnellate di viveri, mentre sarebbero necessarie 50.000 tonnellate». SI capisce che la popolazione dell'Urbe è stata aumentata di un quarto dall'afflusso dei profughi dalle zone battute dalla guerra; ma quaM provvedimenti si sono presi al riguardo? Radio e giornali erano andati a gara per alimentare le speranze dei disgraziati di poter tornare alle loro ca se. anche se per molti esse so no distrutte; ma un comuni cato governativo toglie loro sene non possono, e restando seno costretti a soffrire ia fa me. Ecco un tragico dilemma a cui il signor Churchill si è dimenticato di accennare! = vitVnri 1 «t ^ *J**2li£^ *22l , potrebbe costituire n- <»< nÌT^a ^K^, U vita ad obbedire a quelle * istruzioni » di Alexander, che Kesselring ha cosi nobilmente bollato a fuoco. E' vero, però, che egli — come scrive Jean di Hospital — avrebbe 1 giorni contati. La visita di Churchill, che col ricevimento di Umberto Savoia P relativa colazione, ha fatto balzare la testa ai monarchi- stata pronta e i Savoia non ci hanno guadagnato. nazione dei partiti estremi è Tangeri, 30 agosto. I arrivato ieri sera a Londra, 1, proveniente dall'Italia. L'Agenzia Reuter dicama in proposito queste notizie : vi Lo scopo principale tlel suo viaggio nel Mediterraneo, è stato quello di presenziare al- l'inizio del secondo assalto de- stinato a ridare la libertà alla-Francia. Egli ha ispezionato . \& truppe " d'invasione, còlle1quali ha viaggiato Egli haMaritato le ^^Odta^rutilSllèd^Stta^aS^^KI|za, col primo ministro jugoslavo, Subic, e col maresciallo 'Tito, capo dei partigiani jugo. slavi. Egli ha anche conferito >co1 Primo ministro greco, Pa pandreu e col primo ministro SSffi?SWSB u™^ to. luogotenente generale del regno d'Italia, e, dopo, ha ri'-cevuto ll gabinetto italiano , • Dove e. ammirevole la dispo dell'ottava armata. Duran-te la sua permanenza in Italia, Churchill ha discusso, in uno spi-dto di completa franchez-(l'ineffabile Tito; "poi il greco, quindi, in terza linea, Bono- p"n^édteta studente c ontrt* h, d SJ^fira' u'wskggio di '■[Churchill agli italianl^'oltre j ! Arno nel fasciare Roma. e!sizione dell'ordine... gerarchi-i u0 Uei colloqui accordati dal Primo Ministro britannico: in testa il ministro jugoslavo con 'to; poi il gì .quiimi, in itrza linea, Bi I mi, Umberto e il gabinetto ita- liano. Costoro non meritavano, evidentemente. un trattamen- to diverso, e non si rileva qui .il fatto per esprimere meravi- 'glia: si voleva, invece, notare , Arno nel lasciare Roma, e jquesto .convocato,J_natural-| m5n*?„a^°rl?SÌ°' d?U'£Bf£:, d^nò^ella llhltó. ' ciono aciia HDCrtai Ca del resto, a Roma, è ,la volta del vice-Premier, mag-, giore Attlee, che.^ arrivato in | ìItalia. | 1P» del ParUtp laburista ingle-. ^1'^ come e stato annunciagià. da alcuni giorni, è in¬ j tervenuto ad una colazione of- . feria in suo onore all'Amba- sciata d'Inghilterra alla qua-' le. forse per la qualità di ca- L Nonni, e ron lui il ministro j iGronrhi. del Partito d'azione.)Idei Partito socialista italiano. ]