Su tutte le operazioni nemiche pesa l'incubo del tempo perduto

Su tutte le operazioni nemiche pesa l'incubo del tempo perduto Visioni attuali e imminenti della guerra Su tutte le operazioni nemiche pesa l'incubo del tempo perduto ^ interessante Commento del VcelkiSChfir Beobachter ,„ . Anl. . ... Dall inverno 1941-42 I germanici hanno Continuato ad inventare ed a preparare le armi piti raffinate Berlino, 30 agosto. gotto il titolo <. La caccia alìe scadenze» il dottor Teo- doro Seibert sul Voelfcisc/ier Beobachter, commenta gli av-;venimenti delle ultime settiteAff!%™ *l§£SJiM &ZS&SFSÌ ìffitaM. può aver riportato l'impressicne che i bastioni della for- tczza europea debbano frantumarsi sotto la gigantesca-pressione deile masse umane » <" materiali e che nullapossa essere opposto alle on- §ate nemlche. -1* <<Pn. contro. esiste tutta una .scl|e di piove sulle idee dei cciidetti vincitori. Prove come, per esempio, la dichia razione di Churchill che, alla Camera dei Comuni, afferma . essusi mcsso d'accordo.od Ministro americano dèlia gljcrl.ai stimson. e con i ge-n,»raii ang]o-amcticani per fcr. zare una decisione nei pros- simi mesi, senza riguardo agi: "omini o ai materiali, perchè, uomini o ai materiali, perchè, altrimenti, la Germania met-jterà in ftinzione nuove armi Cera IH IUIlZ.lUHt- IIUUVC HUU cne possrno date una nuovaLJ an'ev.iuzione dellaguerra, e come quella dei Mi-mstr0 britannico degl'Interni, Morrison, che, rispondendo ad ;luna interrogazione fattagli ]isu ciò che si sta preparando in Germania ha detto: io so\ cose terribili. « Tutte le imprese nemiche.cupare la Germania militar-, mente, prima che essa abbia! avuto il tempo di impiegare; le armi che daranno alla: guerra la piegai annuncia-1 ta da Churchill. « Il nemico sa molto bene continua l'autore dell'arti- ; > — di che- cosa si tratta, circa le nuove armi, e sa anche che non gli rimane altra ; salvezza se non quella di tentare di cccupare le officine di produzione e le basi dalle, quali partitanno le nuove armi. u Non più tardi dell'inverno 19-11-42 si era sicuri che. pre- sono dunque ossessicnate dal bisogno di distruggere e ce -- contimi colo — di sto o tardi, noi avremmo sen tito tutto il peso della capa cita di produzione dell'America e della Russia sovietica, ed è a partire da questo mo mento che il territorio da noi conquistato divenne una co-, pertura di inestimabile vaio pertura di inestimabile vaio- re. dietro la quale_ potemmo inventare e sviluppare le ar- mvciiLtlie C uuujkii ai-;mi più raffinate, le sole capa- ci di compensare e sorpassare!la capacità nemica di produ-1 zione A partire da questo mo „ A parure un queaiu inu-imento non si trattava più di conservare, a qualsiasi prez- zq, territori ricchi di materie prime 0 di Kr3n0i tanto più ?he l'agriccltura dell'Europa cenll.ale na raggiUnto un gra do tli produzione che elimina tutti i peritoli di un blocco, « Per un anno e mezzo i di rigenti tedeschi appoggiando si sulla bravura eroica e il »ento * una^nnegaD-le, scni hanno opel.ato al].est con quest'arma dello spazia. ..Soltanto due volte, presso Stalingrado e presso ViteUsk, U nemico è riuscito a cealtz-I zare un limitalo piano stia-, tegico, in nessun punto, d altronde e neanche attuai- m™te all'ovest, le capacita S^SWVmntrti^'n ^^t^^f^i™?.6!^ " S^^^^t^Sff^n ìo\ ™g£ 8:1000 ntaidante con l0|

Persone citate: Churchill, Seibert

Luoghi citati: America, Berlino, Europa, Germania, Russia, Stalingrado