Le forze tedesche tra Parigi e il mare si schierano sulla riva destra della Senna

Le forze tedesche tra Parigi e il mare si schierano sulla riva destra della Senna I mezzi corazzati nuovamente in azione Le forze tedesche tra Parigi e il mare si schierano sulla riva destra della Senna Fronte Francese Settentr., 29 agosto, Sul corso inferiore della Senna le forze della I Annata canadese hanno cercato di impedire alle truppe tedesche che si trovavano suha riva meridionale del fiume di portarsi sull'altra sponda. Le formazioni nemiche sono state ovunque respinte dai reparti di sicurezza germanici, appoggiati da armi mobili pesanti. Sotto il nutritissimo fuoco della difesa germanica, i canadesi hanno subito perdite cosi gravi che ben presto hon- ; no desistito da ogni attività 'offensiva, limitandosi a mole- stare i movimenti della Wehrmacht con il fuoco dell'artiglieria. Grazie a questa ostinata resistenza il grosso delle forze germaniche ha potuto passare sulla riva settentrionale della Senna. Più a sud gli americani hanno iniziato, muovendo dalle loro teste di ponte presso Mantes-Vernon e Andelys, fortissimi attacchi. Dopo alterne vicende l'avversario è riuscito ad allargare le sue teste di ponte. La resistenza dei nuclei germanici a Parigi contro una schiacciante superiorità degli americani e degli irregolari francesi è continuata fino all'ultima cartuccia ed all'ultima bomba a mano. Prima che i germanici cessassero la resistenza, il poderoso impiego di armi pesanti da parte del nemico ed il bombardamento dei nidi di resistenza tedeschi con granate incendiarie e bombe al fosforo hanno causato nuove gravi distruzioni e furiosi incjndi. Anche l'entrata in azione di bombardieri pesanti, da una parte e dall'altra, ha fatto sì che Parigi, che non aveva subito alcun danno in occasione dell'occupazione da parte delle truppe tedesche nel 1940, offra oggi il quadro di una città investita dalla furia della guerra. A nord di Parigi dalle due parti del Bourget gli americani, mettendo in linea poderose forze corazzate, hanno ottenuto una breccia di 4 chilometri, ma sono stati in seguito arrestati dai violenti contrattacchi delle formazioni germaniche, le quali hanno ristabilito la continuità del fronte. Aerei da combattimento pesanti tedeschi hanno martellato con efficacia durante la notte concentramenti di truppe americane in questo settore. L'epicentro della lotta si è trovato, però, nuovamente tra l'ansa della Senna e la Marna. La III Armata americana, impiegando potenti forze corazzate e motorizzate, ha sferrato due attacchi, rispettivamente dalla regione di Meaux-Chateau Thierry e da Nogent-sur Seine e Romilly. A quanto comunica la Agenzia Internazionale d'Informazioni le forze nemiche sono riuscite a sorpassare le linee delle truppe di sicurezza germaniche, che, seppure deboli, si sono difese con e- , |str?mo accanimento. Il nemi |co e cosl ''uscito ad avanzare 1 vers° n°rd . suj a atra,da VU- 'lers-Cotterets fino a Soissons ed a giungere nei pressi di Fismes, come pure sii quella Romilly-Troyes, per entrare j a Chalons ed a Vitry le Fran- QCiS. Gli americani sono riusciti a formare alcune piccole teste di ponte sulla riva settentrionale della Marna, dove la battaglia continua con accanimento. In Bretagna è continuata la lotta per la piazzaforte di Brest. Le quattro Divisioni nordamericane che avevano sferra- Ito l'offensiva generale hanno riportato perdite cosl gravi, |che non hanno potuto però I rinnovare gli attacchi in gran de stile. Lo scardinamento del la zona antistante alla piazza- forte è stato pertanto affidato i all'artiglieria terrestre e najvale e alle formazioni di bom'bardieri.

Persone citate: Bourget

Luoghi citati: Brest, Parigi