Re Michele ha lancialo la Patria nell'anarchia e nella guerra civile

Re Michele ha lancialo la Patria nell'anarchia e nella guerra civile Re Michele ha lancialo la Patria nell'anarchia e nella guerra civile governo della capitolazione scappati nelle Provincie mentre il sovrano Bucarest quasi circondata dalle truppe germaniche • I ministri del ... ■• ■■ . . •■ governo della capitolazione scappati nelle provmcie mentre il sovrano medita la fuga - La rivelazione di nuove e più tremende condizioni di resa ] Berlino. 28 agosto. Sulla situazione in Romania che appare abbastanza confu-j sa, sono giunte a Berlino, secondo quanto trasmette il D.N.B., nelle ultime 48 ere. delle informazioni particolareggiate. Negli ambienti informati della Wilhelmstrasse si dichiara che non si può più parlare d'un comando unico, perchè 11 Paese marcia verso l'anarchia e la guerra civile In parecchie località ferma- zioni dell'esercito romeno han- no assunto, a fianco delle trup-' ve tedesche, la protezione di centri amministrativi contro i.1 qualche punto del fronte la lot];* comune con ì ledesc.ii con\tv.° 11 comune nemico bolscel™0: a\lV' truPPe romene del \t™nt,l ha,nn?' invece, senz altro deposto le armi ed abban «^natole posizioni. K Anche a Bucarest si comj batte. La capitale e quasi cir ;H?n,f5f,a.d.t P^!1.!,^™f. ribelli, i comunisti e gli eie-jmenti che seguono gli ordini di re Michele mentre altrove, le truppe romene gettano le armi, Talune unità scelte dell'eser- cito romeno continuano in pe tedesche alle quali fanno fronte truppe romene comandate dal generale Theodorescu. Sulla sorte dei governo romeno di re Michele si sa ben poco. A quanto pars, una parte dei ministri sono già fuggiti r.elle Provincie, mentre altri sono introvabili. Re Michele, che, secondo talune informaziori, appare completamente abbattuto e non sembra più essere all'altezza della situazione, penss di lasciare il Paese. Se. come si sottolinea oggi a Benino, egli conta veramente sul consenso tacito della Germania per mettere in esecuzione questo piane, egli si inganna. Si apprende, intanto, ufficialmente che il Governo nazionale romeno è stato infor! mato da alte personalità miiiI rari dell'armata romeni dello jcondizioni di capitolazione 'mI post e rt? pa|lp sovietici oUrf a quelle già note dell'armistizio accettato da re Michele. Esse sono le seguenti: li Le forze armate romene conservano le loro armi, a condizione di combattere in Transilvania. 2) Le forze armate romene devono consegnare immedia-,fornente all'Alto Comando so-1vietico le armi e le munizioni di cui sono fomite; poiché i rifornimenti per le unità romene impegnate conti o l'Un- gheria saranno regolati du in caricati sovietici. s) La Romania pone a di sposizione dell'Unione Sofietica 1 milione J,00 mila lavo- aI rotori e 100 nula ™rc\ìtettì,\ ingegneri, ingegneri edili e miniatori per la ricostruzione\ delle legioni sovietiche deca state: in questa cifra sono comprese aliquote delle forze I armate romene mobilitate. >,) Il ritorno dei prigionieriIromeni è dipendente dall'csc- razione dei compiti affidati *W,corpo di spedizione romeno;]man mano che la Romania j«riri assolto i suoi compili,1sani liberato uno scaglione dilprigionieri di guerra. 5) I prigionieii dì guerra con'l soviétici ed «alleati» che si|dorano in mano romena de-\cono essere immediatamente conscgnati alle truppe sovieti-lche avanzanti in Romania e.1 se è necessario, armati materiale romeno. 6) La Bessarabia e la Bu-, corina, sfrappate dalVattacco&romeno del 19>,1 contro l'Unio-\ne Sovietica, saranno !■!«•- diatamentc annesse all'Unione Sovietica - .... V La Dobrugw settentrìo- E£*-^5?S? d' "r" 'e90?a !mento definitivo al. tertmne della guerra, rimarrà zona di amminittrazione direttamente j• Comando\all'Alto ■ottoposta. Soviètico ;S) Per la durata della gucr-in. lAlto Comando sovietico assume il romando della «a- oigazxone sul Danubio. |9) L'Alto Comando sdirti- ro emetterà dirètte istruzioni|'•'"fi II1 >Éi-amn<n rfii 11" » e , militari < 1 W£ n2'Juaì-1 ' aeree nei- di basi •terrestri vali. 10) Le condizioni circa i risarcimenti saranno comunicate al Governo romeno in una data da venire. 11) Il Governo romeno si assume la responsabilità della esecuzione da parte di tutti gli civili romeni delle disposizioni e richieste dell'Alto Comando sovietico. 12) Il Governo romeno si impegna, terminala la guerra, di dare (,l popolo romeno la possibilità di scegliere la filatura forma del Governo meI diante le elestont democra- fiche. \MHLSV«^« nn^^UJ ««*d" °9J?\ P'9"ta> \9.vando. sarà entrato in vigore I il trattato di pace, di ritirare l'Armata rossa dell territoiio romeno. Con queste nuove condizio Iche Mosca e re Michele, fl"ora- e,ben a ragione, ,^nute segrete 1^ tragedia del-, ]1* Romania, abbandonata dal js.uo sovrano alla totale merce | 1^1 ?uo secolare e più feroce lPemlc?. aPPare 'n tutta la sua' l Mosca. Dal disarmo dell'esercito alla deportazione nell'U- fosca luce Oltre alle già note e tre|mpnde condizioni d'armistizio \sl aSS,'u,n£on° OiH questi 13 Punti della totale capitoloziol™ ,a confermare l'assoluta 1 cessione del Paese ai voleri ai , S*"»V?***»^ q"a?; .u" T,UI &JLJ!S^* ìfffttì: da la' \™2&22£±E^. lberazi° ffw%j£ffiES ??* so,voletl?a su.'la de-. terminazione dei risarcimenti, dalla cessione immediata della ; Bessarabia e della Bucovina !a"' instaurazione del comando bolscevico in Dobrugia e sul' Danubio, dall'impegno ad ac jcedere ad eiezioni ,demociati 1 \cae i i ;ncte fatte svolgere "dai russi | neì Paesi Baltici alla messa a disposizione dell'Armata rossa di tutta la vita nazionale èl |tutto un seguito di condizionil che non si possono iiepput• |chiamare di armistizio, mal »—»*—»- - 1 i. di guerra | del genere di quelle benj

Persone citate: Benino, Re Michele