Un commento berlinese ai discorsi alla Sobranjesi alla Sobranji di Bagrian

Un commento berlinese ai discorsi alla Sobranjesi alla Sobranji di Bagrian Un commento berlinese ai discorsi alla Sobranjesi alla Sobranji di Bagrian Sofia, 24 agosto. Il Presidente del Consiglio Bagrianoff, secondo quanto annuncia il DiN.B., ha chiuso stamattina alle 10 la settima sessione straordinaria della Sobranje. Ieiri la Sobranje aveva tenuto l'ultima riunione della sessione ed il Presidente dej Consiglio, Bagrianoff, aveva brevemente riassunto i lavori compiuti e quindi .1 Parlamento ha approvato tanto le dichiarazioni del Bagrianoff stesso, come quelle del Ministro degli Esteri, Draganoff. Questi nel suo discorso del giorno innanzi aveva ribadito le dichiarazioni presidenziali, affermanti il desiderio della Bulgaria di uscire dalla presente situazione di guerra. Circa le relazioni con l'Italia, il Ministro ha detto: «Un altro grande Stato europeo con il quale siamo legati dal Patto Tripartito è l'Italia. « Vi sono stati nella politica svolta dall'Italia nei Balcani, atteggiamenti che avrebbero potuto raffreddare la stima del popolo bulgaro verso il popolo italiano, ma noi crediamo che tutto ciò sia stato compreso e superato e che la nuova Italia potrà regolare i suoi interessi in perfetta armonia con gli interessi dei popoli balcanici ». Per quel che riguarda i rapporti fra Sofia e Berlino i giornali riportano la seguente nota del DJ/.B. dalla capitale tedesca: « All'odierna conferenza della stampa estera il portavoce della Wilhelmstrasse ha rilevato che il discorso pronunziato davanti alla Sobranje dal Ministro degli Affari Esteri bulgaro Draganoff ha trattato in modo generale i rapporti della Bulgaria con le Potenze straniere. Draganoff ha espresso dei sentimenti nella sua qualità di Ministro degli Affari Esteri del Governo Bagrianoff. « Giudicando dal testo finora venuto a nostra conoscenza e dalle idee che esso contiene — ha aggiunto.il portavoce — non vi è bisogno di prendere posizione in merito al detto discorso »;

Luoghi citati: Berlino, Bulgaria, Italia, Sofia