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Ettore Muti eroe da leggenda fulgido esempio per la gioventù A un anno dall'assassinio di Fregene Ettore Muti eroe da leggenda fulgido esempio per la gioventù In un comunicato, il cui te-! lanors era tale da disonorare il ! dGoverno che ebbe il coraggio, Vdi emanarlo, veniva data no-1 ptizia un ann0 fa. della morte ! r>di Ettore Muti. Si era nel ple-|bno di quelia campagna scan-;m balistica che doveva sommer- ' a e in un'ondata di vergogna fiFascismo, che fino a un meae prima prB stato esaltato da rollr,ro stessi che ora si illu d"CVann di cancellarlo per sem dalle cosrienze degli ita K oNrrlmìiani, cosi come erano stati -, gcancellati i suoi emblemi dalle afacciate delle grandi opere Idche in ventanni di gigantesca^Costruzione, aveva innalzato in costruzione aveva innalzato in tutte ie piaghe d'itaiia. Ma fra le tante testlmonianze cne rimanevano _ prime fra tutte le stesse opere che non si potevano cancellare col pWone^ella costruzione mus- sPoliniana che aveva portato in v t j,Ttalla acf un pr„. daabnistm ^dÒ non più^o- ' secoli'* * «a. l„..«,,_ j«, _ .-. n1lrn internrete mquella del più puro interprete g dell'anima e della c°ncezioneI k*^Jffi a?zu?ri o ^^mim^re da aueUo^Sla t!a_ cominciare aa queno aena. t\*ac™™clR™àa. V^<^\^ Medaglia doro, ornavano il a pett0 cne sl fregiava, einoltre, della massima decora ccione spagnuola al valore e tideile Croci ai ferro germani- giche di prima o di seconda 3I classe. . I PFalslficando 1 documenti, ' nMuti riuscì ad arruolarsi a 15 anni nel l.o reparto ad'assalto a Sdricca di Man-1 ezano; nel '17 I partecipò, col Reparto arditi del 6.o i riFanteria all'azione di Col ! sBerretta e quindi, nel 20.o Re-1 sparto d'assalto, alla batta- tglia del Piave del giugno '18.. Però, secondo lo stile burocra- tlco militare, quei periodi, combattentistici, com'è scrit-1 Ato nel suo foglio matricolare, b« non vanno considerati come servizio militare a nessun ef-' 1 fetto. trattandosi di servizio , i compiuto anteriormente al Jl".o anno di età» (Dispaccio ! ministeriale n. 22864, Divisio- ne truppa, Sezione 3,a). D'Annunzio lo trovò fra 1 ' primi nella difesa della Città olocausta e fu il primo a fre- j giare il petto del legionario \ Ettore Muti del segno del va- lore per essersi distinto fra la, squadretta degli « Uscocchi » ; sene con arditi colpi di mano in ' Adriatico assicurava i rifor- nimenti alla città bloccata, dalle forze regie. D'Annunzio, ji cui rapporti col giovane leroe furono anche in seguito |molto cordiali, lo soprannominò Gim. e tale nome gli fu conservato poi dagli amici più intimi. I La lotta sul fronte interno, 1 continuazione di quella comi battuta contro lo straniero, lo trovò al. comando delle squa| dre d'azione del Ravennate, ; sempre fra i primi; fu ferito e I più volte processato per la ' causa fascista. In Africa Orientale volò con ! la quadriglia < La Disperata » ! della quale facevano parte , Vittorio e Bruno Mussolini; 1 parteeinò alla battaglia di Mai ! r>u e alla presa di Addis A|beba. In Spsgna fu tra i pn;mi ad accorrere per la loUa ' antibolscevica, e partecipò ad oltre 400 azioni di guerra. Non vi è legionario che non ricordi i suoi eroismi, che furono compiuti, non solo in cielo, ma anche in terra e sul mare. Dalla protezione^ dello -, gbarco delle forze di Franco ad Algesiras alla distruzione Idei velivoli nemici sul campo ^ Malaga; dall'affondamento dell'incrociatore * Cervantes », all'entrata del porto di Huelva, alle decine e decine di combattimenti aerei, dal quali tornava spesso con l'apparecchio in uno stato tale che solo la sua bravura riusciva a riportarlo sul campo, è tutta una magnifica collana di atti di ' S Calore che egli compi . lei tre anni della guerra spa- mola. gnola. eI I segni del valore dimostra oetto ,9«lrS mo- a turioni MaaSl^OT amWVà a. trazioni. Ma egli non amoiv* ^\^^;J^^J^V^^ l alle decorazioni e agli onori, egU non obt,euiva che al n- chiamo del dovere e della Pa tria. Perciò quando scoppiò la - guerra attuale Ettore Muti laa 3Ciò la carica di Segretario del I Partito per tornare ancora u- ' na volta al combattimento. a Come bombardiere compi o ardite azioni nei cieli di Fran-1 eia e della Corsica; passato , alla ricognizione, volò a più o i riprese su Gibilterra portando l ! sempre a termine le sue ri-1 schiosissime missioni. I bollet- tini di guerra citarono ripetu.. tamente il suo nome per il - compimento di imprese legi, gendarie. Fu su Caifa e su -1 Alessandria d'Egitto lanciando , bombe e siluri che difficilmene te mancavano il bersaglio. I -' cieli della Grecia e delia Juo , goslavia conobbero le sue iml prese, quindi fu nuovamente o a Rodi fra gli aeroslluratori, - sempre adorato, più che ama to, dai compagni di lotta. Pas1 ' sò poi al Servizio segreto di à informazioni aeree e in que- j sta nuova attività sl recava o \ spesso di persona a portare col - guo apparecchio i paracadutia, sti in Siria, nel Libano e in » ; Palestina a compiervi impren ge oscure, ma non per questo r- meno utili per la Patria in a, guerra. Basti ricordare l'ino, j terruzione del famoso oleodote l to inglese che sbocca a Caifa o | e Tripoli di Siria. ou ci o, o , e a n Ritornò poi ancora a Rodi per lanciare i suoi siluri contro gli obbiettivi nemici del Mediterraneo Orientale. Fra le centinaia di sue azioni di guerra rifulge il volo leggendario alle isole Bahrein, che portò l'offesa in un punto davvero insospettato dal nemico. Dopo aver sfidato tante volte la morte nei più rischiosi combattimenti in campo aperto, l'esaltante esistenza di Ettore Muti doveva essere troncata, per mano assassina di gente nata disgraziatamente in quella stessa Patria per la quale Egli l'aveva tante volte posta a repentaglio. Ma Ettore Muti non è mor-. Ito nel cuore degli italiani che lalla Patria credono nonostante tutte le infamie di coloro iche la vorrebbero preda del nemico implacabile. Fra tanjta vigliaccheria, fra tanta in! comprensione, fra tanta abulia, vi è ancora in Italia, per ! nostra somma fortuna, della 1 gioventù che sa ispirarsi al - fulgidissimo esempio di queo sto nostro eroe da leggenda e E per virtù di qt.:sta eioventù [e di coloro che, non più gio e ne sostengono con tutte le forze razione, la Patria an¬ a cora una volta sarà salva.