Una grossa bomba nella Casa del Fascio di Argento

Una grossa bomba nella Casa del Fascio di Argento Una grossa bomba nella Casa del Fascio di Argento Bologna, 22 agosto. Giorni or sono un gruppo di sovversivi, introdottisi nella Casa del Fascio di Argelato. nottetempo, dopo averne ab- battuta la porta con bombe a nell'interno;mano, apponeva dell'edificio una bomba ad alto esplosivo. Lo scoppio dell'ordigno determinava il crollo dell'intero edificio, ove trovavano la morte il brigadiere Carlo Govoni, il milite scelto Armando Stagni, insieme con !a moglie Angelina Giannini, custode della Casa e i militi Angelo Bianconi e Giuseppe Nocentini. Rimanevano inoltre feriti: il vice-brigadiere Cecconi Eugenio, i militi scelti Italo Cocianti e Vincenzo Mitidieri, i militi Dino Tubini. Emilio Marcelli, Pietro Cianchi del Battaglione ausiliàrio "Firenze. : l'aiutante Ivo GiovanInini, il vice-caposquadre Renaito Ramponi, le camicie nere scelte: Bargellini Gastone, Dino Bonazzi. Pietro Biondi, Secondo Ta'ddia; le OC. NN. | Walter Giovannini e Carlo Pinardi. | La Brigata Nera - Eugenio intervenuta cnn le sue squa dre, che hanno provveduto ad adeguate misure di rappie'saglia.. Facchinetti., e prontamente| Cinque morti e 14 feriti

Luoghi citati: Argelato, Bologna, Firenze