L' inflazione è alle porte dice un portavoce di Bonomi

L' inflazione è alle porte dice un portavoce di Bonomi Vano grido <T allarme a Roma L' inflazione è alle porte dice un portavoce di Bonomi Suvich davanti all'Alta Corte? - Anche il Sottosegretario Tu me dei e il generale Pentimalli arrestati - Il dramma dei prigionieri di guerra Tangeri, 19 agosto. Il Sottosegretario alte Finanze- del Ministero Bonomi, Antonio Pesenti, ha pubblicato sul quotidiano romano '.Unità* organo del partito d'azione, un articolo che vorrebbe essere tutta una carica a fondo contro coloro che piangono sui mali di cui soffre attualmente l'Italia e che altro non sanno . fare che invocare aiuto" dagli alleati per alleviare questi mali. Dopo aver detto che sarebbe necessario parlare apertamente, denunciare tutte le possibili pecche e lacune e prò. porre per esse soluzioni di carattere concreto, egli ha soggiunto che, però, bisognerebbe anche aumentare il contributo che l'Italia può dare alla « guerra di liberazione », evitare la decomposizione dell'economia italiana combattendo l'inflazione ed il mercato nero; assicurare al popolo italia. no un minimo di alimentazione e di beni di consumo, perchè esso possa riprendere a lavorare e non abbandonarsi alla disperazione ed inscenare tumulti. Atto d'accusa tocccdoilcnfannzmve sresCdmpdBsilelaAdeqtazcal'pBOontinuando, poi, a servirsi di una forma circospetta per non urtare gli * alleati » c."nula enumerazione di venta !,„sgradevoli. Pesenti ha ricordato che c'è la guerra, che altri Paesi devastati hanno bisogno dell'aiuto delle Nazioni uniie e « che soprattutto noi siamo stati per esse un Paese nemico, tuttora in una siluazic ne proseguito — è naturale che in Italia si siano verificati fatti inevitabili come la distruzione delle attrezzature economiche del Paese, lo sconvolgimento delle comunicazioni e quindi del mercato, il passaggio delle riserve disponibili, specie in tema di naviglio e di attrezzature industriali, a disposizione dello sforzo bellico alleato, ed inoltre l'afflusso sul mercato italiano di una grande massa di persone con alto potere d'acquisto, fenomeno, questo, che fu aggravato dal fatto che il cambio fra lira dollaro e sterlina venne fissato in misura molto ? levata e non in rapporto ai poteri di acquisto, e a causa del quale vi fu pressione sui prezzi che sdivano fortemente ». A corollario di questo vai l- lavagasaLuuuia in uno. .tuuaiii,- : particolare, onde — 1» ™;,.p-,,itr> £ nallimlp fhplagga dinlaildtasmadtaasoB—tig to, ma terribile atto d'accusa contro gli Invasori, Pesenti ha cercato di attutire il suo, che è considerato come un vero grido d'allarme, dichiarando «: che il pericolo dell'inflazione è ancora alle porte ed è giusto che noi chiediamo agli alleati di favorire la nostra ripresa economica e di combattere con noi la battaglia contro l'inflazione ». Così, uno a uno, tutti gli uomini che, anche nel campo avverso, sono capaci di pensare e di osservare, si trovano costretti, presto o tardi, ad arrendersi di fronte all'amarissima. realtà che li soverchia. Con tutto ciò anche il grido di Pesenti rimarrà lettera morta. Per continuare a darsi una parvenza di vita, al governo di Roma, che oggi è ancora di Bonomi e domani sarà di chi si voirà senza che per questo le cose mutino, non resta che la reazione contro i patrioti. Abbiamo raccolto ieri la voce dell'arresto di Fulvio Suvich: questa voce oggi è confermata dal « Notiziario delle Nazioni unite». Il mandato di cattura è stato spiccato dall'alto commissario aggiunto per i cosidetti delitti fascisti, Berlinguer. L'istruttoria è affi- uata aT suo segretario partico !,„,.„ 5,,f.ii.",i™« i.„,.J,i„ <■?„ lare. Subito dopo l'arresto. Suvich è stato tradotto dinanzi all'alto commissario e interrogato. L'accusa è basata sugli articoli 2 e 3 della legge sulle sanzioni contro il Fascismo. L'istruttoria sarà probabil si sa : raTìi(ìa ma rum <jì sa ™£ ™£ v'inculato verràlanC0I&. Se . ]..lmPUlat° "™giudicato dall'Alta Corte di giustizia. Liquidare il Fascismo Tra gli ultimi arrestati — a quanto riferisce l'Agenzia degollista AFI —- figurano inoltre l'ex-Soltosegretario alla giustizia Cesare Tumedei, e il generale Pentimalli, cornati- dante del XIX Corpo d'Arma-ta al momento dell'armistizio Dunque, « liquidare il Fascismo»: anche un diplomatico americano, reduce da Roma e diretto a Londra, ha constatato, in alcune dichiarazioni ai giornalisti, essere questo il solo programma del governo Bonomi. « Ma il malcontento — ha proseguito il diplomatico nemico — cresce ogni giorno più. Il governo pveva promesso il ritorno dei prigionieri di guerra dai campi di concentra mento dell'India e dell'America, e la notizia aveva rallegrato la popolazione. Senonchè finora soltanto seimila ne sono rientrati, perchè infermi e non più in grado di lavorare. Inoltie la loro età è superiore ai 50 anni ». Il peggio è che i prigionieri di guerra rono già consid erati come ltt ."uno già wmsiuci ali tamii 1 emigranti e che il loro ritor !nn A Hocirlo,",^ Aa\ ™ no non è desiderato dal governo Bonomi, pcchè essi accrescerebbero il numero ingente di disoccupati. Nei giorni scorsi era stato pure annunciato che il comandante dell'Arma dei Reali Carabinieri, generale Taddeo Orlando, era stato ricoverato di urgenza all'ospedale. Ora s' apprende che le ferite da lui 1riportate, sono dovute allinei dente automooilistico di cui è stato vittima ai Paridi. Si ritiene tuttavia che l'incidente debba imputarsi a un atto di sabotaggio. Si annuncia, in ultimo, che il rappresentante per la Sicilia della Commissione alleala di controllo, colonnello Hancock, è stato « silurato ». A sostituirlo è stato nominato il generale di brigata Carr. Sei bombe alla volta.. Attorno a un manico vengono legate sei bombe che devono servire per imprese speciali. L'effetto è cosi sestuplicato. (Atlantic).