II Comunicato germanico

II Comunicato germanico II Comunicato germanico Benino, 5 agosto. Dal Quartier Generale del FUhrer, il Comando Supremo delle Forze Armate Germaniche comunica: In Normandia, a nord di Vire, come pure a nordest e ad est di Avranches, il nemico, con l'appoggio di carri armati, ha sferrato violenti attacchi che dopo dura lotta sono stati respinti. Parecchi gruppi nemici accerchiati a tergo delle nostre linee sono stati annientati. In Bretagna i presidi dei nostri capisaldi hanno opposto anche ieri una violenta resistenza alle forze motorizzate nemiche avanzanti ulteriormente in direzione ovest-sud-ovest. Aerei da battaglia sono intervenuti efficacemente nei combattimenti terrestri, disperdendo colonne nemiche. Nella notte nostri cacciabombardieri ed aerei da battaglia notturna hanno bersagliato località occupate dal nemico e batterie contraeree. Nel retroterra francese 59 terroristi sono stati uccisi in combattimento. Continua il violento fuoco di rappresaglia dei V. 1 » su Londra. In Italia le nostre truppe sono state ritirate nella zona a nord di Firenze, al fine di risparmiare, coi suoi insostituibili tesori d'arte, la storica città che il nemico ha cannoneggiato per tutta la giornata di ieri con l'artiglieria pesante. A nord di Arozzo sono in corso violenti combattimenti con forze nemiche che sono penetrate nelle nostre posizioni di Monte Altuccio. Nel corso di azioni di rastrellamento nel settore della costa ligure oltre 100 terroristi sono stati annientati. Aerosiluranti italiani hanno affondato una nave mer- cantile nemica di 7 mila ton- nellate a nord-est di Bengasi ed hanno danneggiato gravemente altri due vapori da carico per 14 mila tonnellate complessive. Sulle pendici dei Carpazi e nella grande ansa della Vistola numerosi attacchi nemici sono stati stroncati con immediati contrattacchi. Solamente nella zona di Milec e a sud-est di Warka I sovietici hanno potuto guadagnar terreno. Contrattacchi •sono in corso in quelle zone. Ad oriente di Varsavia truppe corazzate dell'Esercito e delle « SS », come pure i paracadutisti della Divisione corazzata ■< Hermann Goering * al comando del Feldmaresciallo Model, hanno continuato i loro attacchi contro I bolscevici accerchiati I quali si difendono tenacemente. Attacchi I avversari per liberare le loro forze sono falliti. Fra il medio Bug e II Memel il nemico ha attaccato in modo particolare dalle I due pani di Bialistok e nel I settore Suwalki-Sakiai. I I tentativi di sfondamento i dell'avversario sono stati sostanzialmente respinti do| po violenti combattimenti. ! In alcune breccie si combat| te ancora con accanimento. In questo settore e solamente nella zona d'operazioni di una armata corazzata sono stati distrutti ieri 119 carri armati nemici. Nei pressi di Mitau e di Bauska sono state eliminate infiltrazioni dei giorni precedenti. Ad oriente della Dvina e a nord-est di Schwanenburg, come pure sull'istmo di Narva, forti attacchi nemici sono stati respinti o contenuti dopo combattimenti svoltisi con vicende alterne. Un gran numero di cirri armati nemici sono stati distrutti. Quarantun aeroplani avversari sono stati abbattuti in combattimenti aerei o sotto il fuoco dell'artiglieria contraerea. In un'incursione di caccia nemici a grande autonomia sul territorio romeno le forze della difesa antiaerea tedesca e romena hanno abbattuto 10 aeroplani nemici. Formazioni di bombardieri nemici hanno attaccato ieri parecchie località della Germania settentrionale e soprattutto Brema, Amburgo, Anklam e Schwerin. Le forze deila difesa antiaerea hanno distrutto 46 apparecchi nemici. Nella notte alcuni aerei nemici hanno lanciato bombe nella zona di Insterburg e di Gumbinnen.

Persone citate: Brema, Hermann Goering, Milec, Model

Luoghi citati: Amburgo, Anklam, Bengasi, Firenze, Germania, Italia, Londra, Normandia, Schwerin, Varsavia