I grossi calibri di Clark aprono il fuoco su Pisa

I grossi calibri di Clark aprono il fuoco su Pisa "Come per /'Abbazia di Cassino,, I grossi calibri di Clark aprono il fuoco su Pisa Il tiro diretto contro la piazza della Cattedrale Numerosi proiettili esplosi presso la Torre pendente „ ' f-"\°J° 'l:?',.e *' ?.°»° PtròM <'"","'-' alle posizio- 5» nÌ°J^H^l.t tcM1ìteJ dnl'€ , ",,'!'{?..*L™>*'ttn.f'Je^schi Fronte Italiano, 28 luglio. Come informa l'odierno bollettino germanico, il nemico ( passato su di un fiorite della ampiezza di circa sessanta chilometri all'offensiva in dire'< sione di Firenze. I violentissimi attacchi sfevirati con forti unità corazzate riuscivano a rintuzzare il nemico infliggendogli la perdiita di 37 carri armati e di al| cune centinaia di uomini. L'episodio che, però, si stacca nettamente da ogni altra attività del fronte è il orimi naie gesto compiuto da ClarK. il quale ha ordinato alle sue batterie pesanti di aprire il fuoco contro la città di Pisa. A rendere ancor più ese- ! \{\cranda l'azione nemica giun-ì ffS noriiia che il tiro è statui1 PO' ticolarmente diretto controì la piazza della Cattedra'* dove numerosi obici sono tcop presso la Torre Peu- ! ■tia t i dente. Molle sono le vittime fra la popolazione civile. Evidentemente lo. Stato Maggiore arujlo - americano, contando sullo spirito di cavalleria dei tedeschi e sul loro rispetto per le città sacre all'arte, asapendo anche che i\germanici hanno più volte di-\chiarato che Pisa sarebbe da\loro stata risparmiata alle di struzioni della guerra, tentano un gioco meschino quanto vile: non riuscendo a vincere la resistenza della difesa tedesca dinanzi alla città, colpirne volutamente a freddo 1 \centri più preziosi per fai levai {sull'animo di Kesselring e in- ìdurlo ad abbandonare le post-fizioni saldamente tcrv.te al a'; ìfuori di Pisa pur di scuiigiu I rare la distruzione della meravigliosa città toscana. Calcolo sciagurato, miserevolmente scoperto e rivelato da una pubblicaz-ione apparsa nei giorni scorsi sul New Chro. nicle. Rivela infati1, questo giornale londinese il trucco ignobile accusando i tedeschi di aver trasformato la famosa torre in... osservatorio d'artiglieria! « Cosi possono — prosegue candidamente il giornale — puntando i binoccoli dalla tarare, dirigere il fuoco delle loro artiglierie sulle nostre linee; non solo, ma i tedeschi stanno facendo virtualmente una fortezza dell'intera città. «.Alti ufficiali della V Armata stanno studiando accuratamente la situazione, di Pisi, così come fecero del monastero di Cassino. Come appare evidente, dun- \quc. piano ben preordinato, ma \predlsposto tanto ìngenuamen\tc che 10 stesso eccesso di zelo del servile New Chronicle finisce con il rivelare troppo presto il gioco. Per Fisa si vuol agire Como per il Monastero di Cassino, dice il giornale. E tutti gli italiani ed il mondo intero hanno saputo dalla i voce degli stessi monaci della storica Abbazia e. dalle dichia. frazioni scritte dallo stesso A ha re e riportate dalVi stmxpa I vaticana quale era la rej'.ti.

Persone citate: Kesselring, Pisi, Torre Peu

Luoghi citati: Cassino, Como, Firenze, Pisa