L'epopea di Saipan

L'epopea di Saipan LA LOTTA NEL PACIFICO L'epopea di Saipan L'ultimo assalto dei giapponesi al grido di "Banzai!,, Tutti gli uomini della guarnigione caduti in combattimento dopo aver inflitto enormi perdite agli americani Tokio, 18 luglio. L'epica lotta di Saipan è terminata. La guarnigione dell'isola, che aveva resistito lungamente a forze tanto su periori infliggendo al nemico perdite gravissime in uomini e mezzi, ha concluso col tradizionale eroismo giapponese la battaglia tanto impari. Sul glorioso comportamen to delle forze nipponiche e siili epilogo della lotta il Gran Quartiere Generale Imperiale ha diramato il seguente comunicato: « Il 7 luglio, ie truppe giapponesi sull'isola di Saipan, raccogliendo tutte le loro energie, hanno sferrato un ultimo violento attacco contro il nemico, gettando le truppe avversarie nel caos ed influ/gendo loto gravissime perdite. Il 16 luglio, tutti gli nomini della guarnigione di Saipan aiievann trovato morte eroica in combattimento. Fra i caduti sono il Comandante in rapo delle forze terrestri, tenente generale Yoshitsugo Stiito. e il Comandante in cu po delle forze navali di quel settore, contrammiraglio Tudjimura. La popolazione giapponese di Saipan ha cooperalo fino all'estremo con li: truppe nipponiche. Si deve ritenere che essa abbia subito la stessa sorte dei soldati. Anche il comandante in capo regionale, vice ammiraglio Chuichi Nagnno, e caduto in combattimento nell'isola ». A complemento del bollettino, i giornali di Tokio pubblicano che, prima della battaglia, il contrammiraglio Tudjimura ha assistito ad una solenne cerimonia al termine della quale, lanciato un triplice Banzai!, ha sguainato la spada ed e partito all'assalto coi suoi nomini. Anche circa tremila feriti si sono data volontariamente la morte. I soldati nipponici hanno combattuto fino all'estremo, infliggendo enormi perdite agli americani. Continua l'offensiva aerea nemica contro le isole del Pacifico centrale. Divamente contrastata dalla difesa nipponica.-

Persone citate: Chuichi Nagnno, Yoshitsugo Stiito

Luoghi citati: Tokio