Un altro gruppo germanico si libera dal cerchio nemico

Un altro gruppo germanico si libera dal cerchio nemico "Nuove grandi sorprese sono possibili all'Est,, Un altro gruppo germanico si libera dal cerchio nemico Fronte dell'Est, 17 luglio. La battaglia per Leopoli, a 50 chilometri dalla città, ha assunto uno sviluppo ancora maggiore nelle ultime ore di lottai. Le truppe del maresciallo Shiikow, fallito il duplice tentativo di aggiramento del cardine .voti enì rionale di questo settore, arrestata sul nascere la penetrazione ad ovest ' di Kovel, hanno spostato la loro azione più a sud, affrontando direttamente le posizioni germaniche fra Tarnopol e Luck. Dall'inizio di questa battaglia che, per la violenza che la caratterizza, è stata giudicata coirne la più violenta di tutte quelle combattute in questa grande offensiva d'estate, il nemico non è, sinora, riuscito a conseguire che risultati negativi che si comportano nella perdita di centinaia di corazzati e di inteve divisioni \di fucilieri. Nel settore centrale il nemico insiste nella sua pressione ad occidente di Grodno e sulla linea del Nicmen <e continua ad ammassare notevoli coni'in-. genti di truppe, con l'evidetitejintenzione di sviluppare, fra Olita e Grodno, una penetrazione in direzione di Koenigsberg, per costringere al ripiegamento l'intera- ala nord germanica, minacciata di Isolamento qualora questa prospettiva potesse avverarsi. Gli sganciamenti Commentando questa situazione il noto critico militare del «D.N.B. », Ilallenslebcn, rileva il fatto che lo Stato maggiore germanico si sia limitato al movimento di sganciamento dell' intero fronte centrale, per porsi questo interrogativo: perchè parecchie armate tedesche sono stale csposte al perìcolo di rimanere tagliate fuori dalle loro comunicazioni f E così elenca le sue risposte: 1) la forza gruppo delle del settore nord è sufficientemente potente per esporsi a tutte le eventualità con giustificate possibilità di successo; 2) la presenza di un gruppo d'armate tanto potenti po¬ combuttivaìarmate deli „, notevole trebbe assolvere ?Jiissioni che sorpassano di gran lunga i compiti abitualmente assegnati ad una posizione « istrice ». La minaccia sull'ala nord germanica potrebbe quindi trasformarsi in un pericolo per le armate sovietiche che sono in procinto di avanzare verso Riga e la frontiera della Prussia orientale. « Sarebbe certamente prematuro affermare oggi che i tedeschi siano nella possibilità di formare sul settore nord, mediante questo gruppo di armate, un secondo fronte contro l'Unione Sovietica, — continua Hallensleben — ma è possibile che consideruzioni di tale importanza abbiano provocato questa decisione dello Stato maggiore germanico tanto più che esse contengono possibilità della massima portata e che il dominio del Baltico da parte germanica impedirà sempre di interrompere le comunicazioni tedesche. « Numerosi avvenimenti che nel frattempo si sono verificati nel settore centralo presentano anche essi un aspetto di importanza. «E' forse non troppo lontano il momento in cui si dovrà giudicare altrimenti l'attuale movimento di sganciamento dei germanici. « Se la strategìa germanica consente l'avvicinarsi dell'avversario a Biulistock, a Brest Litovsk, come a Varsavia, avrà le side buone ragioni — conclude il critico militare — sarà tuttavia bene contare su talune sorprese. Ed in ogni caso è significativo che, malgrado l'attacco nel settore fra Tarnopol e Luzk in direzione di Leopoli, i sovietici non siano riusciti a passare e che i\germanici sviluppino una resistenza capace di grandi sviluppi ». La cronaca delle ultime operazioni registra, intanto, una immutata capacità difensiva tedesen a Tarnopol e Luck, dove le posizioni contese re- stano ancora saldamente in mano germanica, mentre si segnalano forti ammassamenti nemici attorno a Kovel, dove si giudica imminente una nuova azione offensiva russa i à , è i o a a à e i à e o a t à u a e i\durissimi a a , - che, subentrando alla calma di questi giórni, tenterà di agire in concomitanza con le azioni in corso più a sud, profittando del profondo saliente che qui caratterizza le linee opposte per impegnare le forze tedesche in questo settore e sviluppare l'azione .su Lublino contemporaneamente a quella su Leopoli. A sud di Grodno, i sovietici hanno varcato ieri il Nicnien e stanno avanzando verso nord-ovest. I tedeschi hanno inviato in quella zona riserve di sicurezza te quali sostengono attualmente accanite lotte. Anche a nord di Grodno sono in corso gravi combattimenti con unità sovietiche avanzanti. Le truppe germaniche hanno conseguito un completo successo difensivo sulla stra da Varena-Merkine, respiri gendo i tentativi di sfondamento dell'avversario. n i a a La sortita del gen, Poncet A nord d'Olita, i sovietici, muovendo dall'ansa del Nicmen, sono avanzati verso il sud. Riserve tedesche hanno contenuto l'assalto nemico, sostenendo per tutta la scorsa notte combattimenti accaniti. Nella zona lacustre a sud della Dvina, e soprai lutto lungo la strada Dunaburg-Kowno sono stati respinti con successo numerosi attacchi bolscevichi. Fra il lago d'Osvciu c la località di Se Bcj, a nord della ferrovia Vclikic Luki-Rossittcn, i bolscevichi non sono riusciti a sfondare le lince tedesche, nonostante l'impiego in massa dell'artiglieria e dell'aviazione da battaglia. Negli ultimi giorni, dopo combattimenti, il gruppo di forze tedesche al comando del colonnello Von Poncet, operante a sud della Dvina, è riuscito a rompere il cerchio sovietico che lo stringeva e a ricongiungersi col grosso delle forze germaniche, portando in salvo tutti i feriti. Anche ieri l'aviazione sovietica ha subito perdite considerevoli ad opera della Luftwaffe, che ha abbattuto SS aerei nemici e della Flak che ne ha fatto precipitare altri nove. mpalddrrissnOFuubptdcl>•♦♦♦♦♦♦♦»♦♦♦»»♦♦»♦< gnsgCcdimVg

Persone citate: Luck, Olita, Poncet, Von Poncet

Luoghi citati: Brest, Lublino, Riga, Unione Sovietica, Varena, Varsavia