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Mezzo milione di anglo-canadesi immobilizzato nel settore di Caen ROMMEL DOMINA LA SITUAZIONE IN NORMANDIA Mezzo milione di anglo-canadesi immobilizzato nel settore di Caen "~~~~~™"^— Fronte occidentale, 14 luglio, La occupazione di Caen, del resto non ancora completamente avvenuta, data la sten nua resistenza dei capisaldi {solati oermanici,-non ha por- tato fortuna agli inglesi, o per restare in termini più militareschi e meno superstiziosi, è costata loro un prezzo talmente alto in uoìiìini e materiali, che essi sono ora costretti a riordinare le loro truppe pri tua di poter pensare ad ulte rieri sforzi offensivi. La II Armata britannica, operante nel settore della te.sfa di ponte, fra Caen e Bayenx, e cioè su una superficie di 800 Km. quadrati, è composta attualmente di op to Corpi d'Armata con venti divisioni. Contando i reparti speciali ed ausiliari, dovieb- bero essei e concentrati in quel settore circa mezzo milione di inglesi e di soldati dell'Impero britannico. Eppure' un cosi imponente [schieramento di truppe ha bi sogno di rinforzi per poter j proseguire nell'attacco contro le forza di Rommel molto in ./eriori di numeio. Da 1,8 ore non meno di 100 navi da tra sporto alleate si sono avvici nate alla foce dell'Urne, pio tette da un'adeguata acorta di unità da guerra, tra cui una corazzata ed. almeno tre. incrociatori. Quando i trasporti angloamericani avranno scaricato sulle coste normanne i loro uomini ed i loro materiali gli inglesi tenteranno con ogni probabilità di allargare anche nel loro settore la testa di ponte. Per ora il maggior peso degli attacchi spetta anco)a agli americani, i quali continuano tenacemente nei loro sforzi diretti su Saint Lo, Pcriers e Lessay. Muovendo dalla regione di\lSt. Jean de Daye e di Mesnil-,fVencron, ad occidente del Viro.[aessi hanno attaccato su sci punti lungo le strade che conilueono a sud ed a sud-est. Eccettuata un'insignificante inflit) azione nella parte sudoccidentale di Hommetf tutte queste puntate si sono infrante contro la ostinata resistenza dei gerrfianici. Forze avversarie che erano riuscite a conseguire una penetrazione presso Vcsly, a sud di La Haye du Puits, sono state ricacciate in contrattacco. Dalle due parti della strada Carentan - Pcriers, nonché a nord e ad est di Saint Lo le linee germaniche sono state violentemente bombardate dall'art iglieria n o rd-a mericana. Al violento bombardamento hanno fatto seguito, durante l'intera giornata, attacchi appoggiati da carri armati od ae'ièì da battaglia. I germanici sono riusciti a mantenere in linea generale il loro schieramento. Il corrispondente del D.N.B dal fronte dell'invasione, Alex Schmalfuss, riferisce che « le infiltrazioni conseguite dagli americani nel Cotentin meridionale dimostrano che da parte tedesca non si rimane aggrappati al terreno, ma che si opera invece, qualora ciò comporti un risparmio di forze, su più vasto spazio. « Quindi se l'avversario dichiara di aver guadagnato uno o due chilometri di terreno, si tratta sempre di un successo di relativa importanza pagato a caro prezzo. I forti ammassamenti di artiglieria britannica nella regione a sud-ovest di Caen fanno prevedere che, dopo una pausa dovuta alle notevoli perdite subite, gli inglesi, rinsanguate cdtl le loro unità con complementi freschi, riprenderanno i loro attacchi. conclude Schmalfuss — che dinante questa pausa da- parte tedesca non si è rimasti con le «trini in mano ». Un'altra notizia diramata dal D.N.B. apprende che dall'inizio dell'invasione gli anglo-americani ha>mo perduto oltre SUO mila uomini fra morti, feriti e prigionieri, di cui 71.918 statunitensi. Inoltre, su 3000 carri armati inviati nella zona dì sbarco un migliaio risultano affondati prima che raggiungessero la costa ed altri 1500 sono stati annientati in combattimento Solamente fra il 26 giugno ed o tisedjntismpzssvupmrpecu 5 luglio sono stati distrutti t■"iiiuiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiHiiiiiiiiiiHiiiiiiiiii o catturati 1,80 carri arma ti nemici, come pure solo nel settore di Caen dove opera la divisione corazzata « Hitlerjnyend », nello spazio di ventiquattro ore, sono stati distrutti 120 carri armati. Il nemico ha potuto sostituire una parte di questi mezzi corazzati, intensificando i suoi trasporti A proposito delle perdite subite dagli anglo-americani, viene questa sera comunicato ufficialmente che il bilancio passivo degli alleati nelle prime sei settimane delle operazioni in Normandia comprende 2 incrociatori pesanti', e 4 di minor dislocamento, 26; cacciatorpediniere, una frega dnrnns ta e dieci motosiluranti colati1,iiiiiiiiiiitiiiiuiiiiniiiiiiitiiiiiiiiiiiiiin a picco; 22 incrociatori, 25 cacciatorpediniere, 13 motosiZuranfi, 2 navi da trasporto e centinaia di mezzi da, sbarco gravemente danneggiati. Tra queste unità sono stati acoertati j nominativi delle seguenti navi inglesi colate a picco: cacciatorpediniere Bodlcea, Swift e Svenner; fregate Mourne, Blackwood e Lawford; brigantino armato Lord Austin e la nave ausiliaria Minister. Le unità americane affondate di cui si conosce il nominativo sono: cacciatorpediniere Corry, Metedith c Glennon; nave trasporto Susan Anthony, spazzamine Tide, nave scorta Rich e il rimorchiatore Partridge.