Il bollettino germanico

Il bollettino germanico Il bollettino germanico Berlino, 6 luglio. Dal Quartier Generale del Ftlhrer, il Comando Supremo delle Forze Armate germaniche comunica: A nord-ovest di Caen il nemico, dopo le gravi perdite del giorno precedente, non ha continuato i suoi attacchi. Nel settore che va da sud-ovest di Carentan fino alla costa occidentale della penisola di Cherbourg, formazioni americane hanno attaccato per tutta la giornata con un potente appoggio d'artiglieria e di carri armati. Nel corso di violenti combattimenti le nostre avanguardie sono state ritirate sulla principale lini.' ''i combattimento. Dove il nemico è riuscito a penetrare anche in questa linea, le nostre truppe sono passate al contrattacco. I combattimenti sono ancora in corso. Nella Francia meridionale è stato annientato in combattimento un gruppo di sabotatori inglesi. Nella notte poderose formazioni di aerei da batta-1 glia hanno attaccato con buona efficacia truppe nemiche in movimento. Nell'attacco compiuto da bombardieri pesanti su concentramenti di navi nemiche nella notte fra il 4 e il 5 luglio, e di cui è stata data notizia ieri, è stato affondato, secondo rapporti definitivi, un altro vapore da carico di 7 mila tonnellate mentre un cacciatorpediniere è stato danneggiato gravemente e un piroscafo di 10 mila tonnellate è stato incendiato. Sui territori occupati ad occidente il nemico ha perduto ieri 57 aeroplani tra cui 44 bombardieri quadrimotori. In parecchi combattimenti contro forze navali ed aeree nemiche, unità di protezione della Marina da guerra hanno affondato davanti alle coste dell'Olanda e della Francia, tre motosiluranti britanniche. Inoltre esse hanno incendiato un cacciatorpediniere e danneggiato a cannonate tre altre motosiluranti. Infine 13 cacciabombardieri nemici sono stati abbattuti. Cinque nostri battelli sono andati perduti. Nel settore marittimo del fronte d'invasione la Marina da guerra ha affondato 2 trasporti naviganti a pieno carico per 15 mila tonnellate, 1 cacciatorpediniere e una fregata. Inoltre un altro trasporto di 9 mila tonnellate è stato gravemente danneggiato. Londra continua ad essere battuta, salvo brevi interruzioni, dal nostro fuoco di rappresaglia. In Italia violenti combattimenti si sono svolti ieri particolarmente nei settori litoranei occidentale ed orientale. Il nemico, impiegando nuove formazioni di fanteria e di carri armati, ha nu ''amente cercato di sfondare il ,i~"tro fronte. | Tutti gli attàC-c.hi si sono però infranti dava. *' alle nostre posizioni con forti I peraite per r avversario, i Numerosi carri armati nemici sono stati distrutti. j Nella zona a nord di Siena al fine di raccorciare il fronte, le nostre linee sono I i I I i j I state ritirate verso nord di pochi chilometri. In continui e violenti combattimenti difensivi, dì fronte ad un nemico preponderante, si è battuta con particolare valore la 278.a Divisione di fanteria al comando del tenente generale Hoppe, la quale ha inflitto all'avversario gravi perdite. Tutti i tentativi di sfondamento sono falliti davanti alla tenace resistenza di questa Divisione. Aerei da battaglia notturna hanno provocategrossi incendi ed esplosioni in magazzini di rifornimento nemici sul litorale adriatico. Aerosiluranti italiani hanno attaccato concentramenti di navi nemiche davanti a Bari, colpendo gravemente due navi mercantili per 13 mila tonnellate. Nel'a parte meridionale del fronte orientale si sono riaccesi i combattimenti fra l'alto Nistro e Kovel. Nel settore centrale sono continuati accaniti i combattimenti nei corridoi di Baranovice e di Molodeczno. Presso Baranovice, in duri combattimenti, truppe tedesche ed ungheresi hanno respinto numerosi attacchi sovietici. Ad occidente di Molodeczno tentativi di sfondamento sono stati stroncati con serie perdite per i bolscevichi. Reparti di cavalleria e di carri armati infiltratisi nelle linee di sbarramento sono stati sbaragliati. A nord-ovest del lago di Narocz sono stati contenuti i cunei d'attacco sovietici. Fra Dvinsk e Polozk numerosi attacchi del nemico sono stati respinti. In una breccia sono ancora in corso violenti combattimenti. A nord di Polozk i sovietici hanno compiuto parecchie puntate senza successo. Attacchi di aerei da battaglia tedeschi sono stati diretti soprattutto contro colonne >n marcia nemiche. Nel corso di queste azioni sono stati nuovamente distrutti numerosi carri armati, cannoni, pareochie centinaia di automezzi, come pure alcuni ponti. Nella notte bombardieri pesanti hanno attaccato i rifornimenti del nemico e particolarmente la stazione ferroviaria di Cricev, dova sono stati provocati estesi incendi e forti esplosioni. Un «litro attacco concentrato è stato diretto contro l'aerodromo dì Minsk, dove sono , stati constatati numerosi incendi e gravi distruzioni, i " La scorsa notte aerei britannici, isolati hanno lanI ciato bombe su località della regione renano-vestfalica.

Persone citate: Hoppe