IL BOLLETTINO GERMANICO

IL BOLLETTINO GERMANICO IL BOLLETTINO GERMANICO Berlino, 4 luglio. Dal Quartier generale del Fuhrer, il Comando Supremo delle Forze Armate germaniche comunica: In Normandia il nemico ha attaccato ieri sull'ala occidentale della testa di ponte appoggiato da carri armati e da una poderosa artiglieria. L'avversario è stato generalmente respinto e solo in alcuni punti ha potuto penetrare nelle nostre linee, dopo duri combattimenti. Sul resto del fronte la giornata è trascorsa senza avvenimenti di particolare importanza. In. Bretagna 20 terroristi e 58 paracadutisti nemici scesi a terra e indossanti Indumenti borghesi sono stati uccisi fino all'ultimo, in combattimento'. La scorsa notte bombardieri pesanti tedeschi hanno attaccato concentramenti di navi nemiche al largo della costa normanna. Due mezzi speciali da sbarco sono stati centrati in pieno. Altri colpi a segno sono stati osservati nei punti d'approdo. Al largo della costa olandese unità di protezione di un convoglio tedesco hanno incendiato una silurante britannica. Un violento fuoco di rappresaglia è diretto su Londra. In Italia la potenza della grande offensiva nemica è diminuita alquanto nella giornata di ieri. Solamente nel settore della costa occidentale e nella zona di Siena, come pure sulla costa dell' Adriatico, continuano violenti i combattimenti. Sulla costa occidentale l'avversario ha potuto conseguire progressi minimi. In tutti gli altri settori esso è stato respinto con sanguinose perdite. Nel settore centrale del fronte orientale è ancora aumentata la violenza dei combattimenti. Ad occidente di Sluzk attacchi nemici si sono alternati con nostri contrattacchi. Il nemico, che era avanzato fino alla linea ferroviaria Baranowicze Minsk è stato respinto con sanguinose perdite nel corso di un attacco sferrato con grande impeto da nostre divisioni corazzate. Forze corazzate nemiche, sono entrate a Minsk e continuano ad avanzare verso occidente. A sud-est della città nostre formazioni oppongono una accanita resistenza ai sovietici che avanzano da tutte le direzioni e si sono aperti un varco verso ovest. Presso Molodeczno, sono state respinte puntate nemiche. Nel settore ad occidente di Polozk le nostre truppe hanno respinto i ripetuti attacchi bolscevichi sulla Ovina. La città è stata abbandonata dopo combattimenti svoltisi con alterne vicende. Nei combattimenti degli ultimi giorni si è distinto per il suo esemplare valore il colonnello Reimann, comandante un reggimento di granatieri. Egli ha trovato morte eroica fra I suoi soldati in un combattimento a corpo a corpo. L'aviazione ha partecipato efficacemente ai combattimenti terrestri con formazioni da battaglia, disperdendo numerose colonne nemiche e distruggendo parecchi carri armati, cannoni e alcune centinaia di veicoli. Nella notte aerei da combattimento hanno compiuto attacchi contro diverse stazioni ferroviarie sovietiche distruggendo importanti quantità di materiale di rifornimento. Vasti incendi e violente esplosioni si sono prodotti soprattutto nella stazione di Borisov. Bombardieri americani hanno lanciato bombe a caso nella zona di Belgrado e su diverse località della Romania. Nel corso di questi attacchi 19 aeroplani nemici sono stati abbattuti dalle forze della difesa tedesche e romene. La scorsa notte alcuni aeroplani britannici hanno sganciato bombe sulla regione renano-vestfalica.

Persone citate: Borisov, Reimann, Sluzk

Luoghi citati: Belgrado, Berlino, Italia, Londra, Minsk, Molodeczno, Normandia, Romania, Siena