Attorno a Minsk e Polozk infuria la lotta in Russia Bianca

Attorno a Minsk e Polozk infuria la lotta in Russia Bianca All' Est e un vulcano «fi fuoco Attorno a Minsk e Polozk infuria la lotta in Russia Bianca La città di Stolpce riconquistata d'impeto da un gruppo d'assalto tedesco -1 presunti obiettivi defle puntate nemiche Fronte dell'Est, 4 luglio. / duri combattimenti che, nel settore centrale del fronte orientale, sono continuati con una violenza crescente, sono caratterizzati dall'attacco in massa effettuato dui sovietici contro la capitale della Russia Bianca. L'offensiva nemica, pur approdando agli immediati ri. sultati tattici, non ha avuto l'esito strategico che i generali Cerniakovsky e Rokossovsky si erano ripromessi, lanciando all'attacco della città ingenti formazioni di carri armati e di fanterie motorizzate. Infatti a Minsk i sovietici non hanno trovato che una piccola parte delle truppe di sicurezza germaniche e l'attacco, preparato con una »♦♦♦♦♦♦♦♦♦»♦♦♦♦♦♦♦♦< a i preponderanza eccezionale di mezzi, si è concluso con combattimenti di scarso rilievo. Cosicché, quando la massa d'urto nemica, precipitata nel vuoto della città sgomberata, lia tentato di assaltare le posizioni-chiave germaniche, le ha trovata ben salde e preparate a occidente di Minsk c, di fronte alle nuove linee germaniche, ha dovuto arrestarsi.. Innegabile successo tattico russo, quindi, ma fallimento del piano di sfondamento che l'eccezionale impiego dei mezzi si proponeva. Nette ultime ore il gen. Rokossovsky, comandante delle forze sovietiche nella Russia Bianca, faceva riprendere gli attacchi ai due lati della città e, come riferisce l'odierno comunicato, le forze germaniche si battono leoninamente contro i sovietici incalzanti da ogni lato. Gli sviluppi della situazione fanno prevedere — riferisce l'Interinf — che il nemico sceglierà come obiettivi delle prossime azioni le zone di Ba. ranovich, Vilna e Dunabourg verso le quali i sovietici dirtgono già alcune punte di attacco. Più a nord, violenti combattimenti si sono sviluppati ieri presso Drissa e Driznu, sulla Dvina, che i bolscevichi tentano di sormontare per un tratto di 30 chilometri a nord di Polozk. Presso Polozk le forze tedesche si sono dovute decidere ad evacuare la testa di poìite meridionale per risparmiare forze con le quali esse hanno occupato una posizione strategica ad occidente ed a nord-ovest della città. I combattimenti per Polozk sono continuati durante tutta la notte con la stessa violenza. Su 50 carri armati sovietici attaccanti, 37 sono stati distrutti dalla difesa tedesca. A sud di Minsk » contingenti nemici che erano riusciti a raggiungere Stolpce, interrompendo la linea ferroviaria Baranowicze-Minsk, sono stati violentemente attaccati da un gruppo d'assalto tedesco che riusciva a ricacciarli dalla città, liberando, così, i mo uimenti di importanti formazioni Wehrmacht minacciate di aggiramento. L'altra puntata sovietica che, più a sud, aveva raggiunto Sluzk, ha effettuato una deviazione verso sud-ovest, al fine di penetrare nel fianco delle truppe tedesche, ma è stata respinta da decisi con trattacchi. La Luftxoaffe ha partecipa to attivamente alle azioni con l'anniexitamento di punte d'attacco e di autocolonne nemiche, attaccando con centinaia di aerei da battaglia, e nonostante l'intervento dei cacciabombardieri nemici, colonne di carri armati e di fanteria sovietica, postazioni d'artiglieria e concentramenti soprattutto nei pressi di Stolpce e Molodczno. Durante le operazioni effettuate da apparecchi da battaglia germanici contro i reparti d'assalto sovietici sul fronte finlandese a nord di Vijpuri gli apparecchi tedeschi han no distrutto nella giornata di ieri altri 15 carri armati nemici. Il capitano Marini, comandante del Gruppo Aerosiluranti « Buscaglia », distintosi per azioni di guerra, legge ai suoi equipaggi un messaggio di elogio del Feldmaresciallo von Richthofen, comandante di una flottiglia aerea tedesca, (Lur.e-PK)

Persone citate: Buscaglia, Sluzk

Luoghi citati: Minsk, Russia Bianca, Vilna