IL BOLLETTINO GERMANICO

IL BOLLETTINO GERMANICO IL BOLLETTINO GERMANICO Le perdite della flotta d'invasione: 51 mercantili, 5 incrociatori, 22 caccia, 15 motosiluranti, 1 sommergibile ed altre navi minori affondati - Alcune corazzate, 81 unità da guerra e 56 trasporti danneggiati Berlino. 1 luglio. Dal Quartier Generale del Fuhrer-, il Comando Supremo delle Forze Armate germaniche comunica: Sulla punta nord-occidentale della penisola di Cherbourg nostre . deboli forze, serrate in esiguo spazio, hanno continuato ad opporre accanita resistenza al nemico preponderante. Combattendo fino all'estremo esse hanno ancora inflitto gravi perdite all'avversario. Ad oriente dell'Orne il nemica- ha compiuto parecchie puntate senza risultato alcuno. Nella zona d'infiltrazione a sud-ovest di Caen l'avversario è stato costretto alla difesa e si è limitato ad azioni di pattuglia di carattere locale che si sono infrante davanti al nostro fronte di sbarramento. Il nostro contrattacco sferrato da sud-ovest, dalle due parti dell'Odori, ha guadagnato lentamente terreno nonostante la tenace resistenza del nemico e la violenza del fuoco dell'artiglieria avversaria, particolarmente dal mare. A nord-est di Saint L6, truppe americane, appoggiate da una forte artiglieria, da carri armati e da attacchi aerei, sono passate all'attacco. Esse sono state respinte con elevate perdite umane sotto il fuoco con¬ iiiirtiiiiiifirririiiiriMiriiiiiiiiiiiiiriiiiiiiiriiiiii centrato della difesa. Diciannove carri armati sono stati distrutti. L'aviazione, con poderose formazioni di aerei da battaglia, ha appoggiato i combattimenti dell'esercito nella testa di sbarco normanna. Sulla testa di sbarco e sui territori occupati ad occidente sono stati fatti precipitare 25 aeroplani nemici, fra cui 15 bombardieri quadrimotori. Il tenente Schenk, comandante di plotone in un reggimento corazzato, ha distrutto il 27 giugno, a sudovest di Caen, 12 carri armati nemici. . Nei combattimenti di Cherbourg si è segnalato particolarmente un reggimento d'artiglieria contraerea comandato dal colonnello Hermann. Batterie dell'Esercito e da costa hanno messo a segno parecchi colpi su battelli da sbarco nemici davanti alla foce dell'Orne ed hanno costretto un cacciatorpediniere ad invertire la rotta. In Bretagna è stata annientata, in combattimento una pattuglia da sabotaggio nemica. Londra è sottoposta ad un violento fuoco di rappresaglia. Sull'ala occidentale del fronte italiano l'avversario ha continuato ad attaccare con forze concentrate di fanteria e di mezzi corazzati dal litorale fino al lago Trasimeno. In combattimenti che gli sono costati gravissime perdite, il nemico è riuscito ad avanzare ulteriormente nel settore costiero e nella zona a sud di Siena. Qui i combattimenti continuano con immutata violenza. Nell'Adriatico la contraerea di bordo di un vapore tedesco ha affondato una motosilurante nemica. Nel settore centrale del fronte orientale le nostre truppe continuano a sostenere violenti combattimenti difensivi. Combattimenti di strada sono in corso nella città di Sluzk. Anche nella zona di Ossipovici e presso Borisov i sovietici hanno sferrato forti attacchi con l'appoggio di carri armati. Sul corso superiore della Beresina, come pure a occidente e a sud-ovest di Polozk, gli attacchi nemici sono stati contenuti in duri combattimenti. Stormi di aerei da battaglia tedeschi sono intervenuti con buoni risultati nei combattimenti difensivi Infliggendo al nemico gravi perdite di uomini e di materiali. Nel golfo di Finlandia vedette della Marina da guerra hanno affondato presso l'isola di Narvi 3 motosiluranti sovietiche attaccane ed hanno catturato prigionieri. Una grossa formazione di bombardieri americani ha lanciato ieri bombe disperse sul territorio ungherese. La caccia tedesca e quella magiara hanno abbattuto 13 apparecchi nemici, fra cui 12 quadrimotori da bombardamento. La scorsa notte aerei britannici isolati hanno sganciato bombe sulla regione renano-vestfalica. Nella lotta contro la flotta d'invasione nemica e contro i rifornimenti per mare l'aviazione, la Marina da guerra e l'artiglieria dell'Esercito e da costa, hanno affondato nel mese di giugno 51 navi da carico e da trasporto per 312.600 tonnellate. Altre 56 navi per 328 mila tonnellate, come pure numerose piccole imbarcazioni da trasporto e battelli da sbarco sono stati danneggiati in parte gravemente. Fra le navi da guerra sono stati affondati due incrociatori pesanti e tre leggeri, 22 cacciatorpediniere, 15 motosiluranti, 1 sommergibile, 3 battelli da sbarco e un battello scorta. Parecchie navi da battaglia, fra cui una della classe ■ Nelson », 21 incrociatori, 22 cacciatorpediniere, 26 mezzi speciali da sbarco e 12 motosiluranti sono .tati gravemente danneggiati con bombe, siluri o granate. Si può contare sulla distruzione di una parte di queste navi. Queste cifre sono ancor più elevate se si tien conto delle distruzioni di navi causate da mine.

Persone citate: Borisov, Schenk, Sluzk

Luoghi citati: Berlino, Cherbourg, Finlandia, Londra, Siena