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I carristi germanici in contrattacco respingono i britannici nella zona di Tilly INASPRITA VIOLENZA DELLA BATTAGLIA PER CAEN I carristi germanici in contrattacco respingono i britannici nella zona di Tilly Fronte occidentale, 30 giugno Una quarantina di divisioni anglosassoni, dello so che Eisenhower ha a disposizione, sono già state trasferite dal nemico in Normandia, per cercare di spezzare il cerchio di resistenza germanico ferreamente saldato intorno alla testa di sbarco. Queste truppe anglosassoni si trovano raggruppate principalmente in sei settori. Una parte di esse, dopo essersi dissanguate nell'attacco a Cheibourg, è attualmente impegnata contro i superstiti capisaldi germanici, | quali si difendono tuttora tenacemente intorno alla piazzaforte e soprattutto all'estremità nord occidentale del Cotcntin. Un secondo raggnippamene to di forze nemiche è stato effettuato in questi giorni a Carentan, per puntare probabilmente in direzione ovest, al fine di tentare di chiudere alla base la penisola Normanna, ed est per appoggiare gli assalti anglosassoni su St. Lo. In questo terzo settore dei combattimenti gli americani, che già nella mattinata avevano sferrato due vani attacchi a nord di Saint Ló, sono stati sanguinosamente respinti, per lu terza volta, nel po. meriggio. Un momentaneo progresso di poche centinaia di metri è stato annullato da un contrattacco tedesco. Più ad oriente, nel Calvados, Tilly sur Seiiller è in questi giorni il centro di irradiomento di due forti puntate offensive, una oltre Caumont verso Saint L6 e l'altra tendente all'aggiramento ed alla conquista di Caen. La violenza della lotta aumenta sempre più in questa direzione ed i combattimenti che vi si svolgono fanno par. te di un complesso di operazioni che può essere raggruppato nel quinto settore. Da alcuni giorni gli inglesi {dissanguano le loro truppe mi- gliori contro le posizioni ger-\maniche che difendono Caen. Il valore attribuito dulloiStato Maggiore alleato allaVbattaglia di carri armati nel -, . - _n mai ; 7*- J,. i e i la regione di Tilly risalta dal fatto che in un settore di circa 7 o 8 chilometri di profondità e di 5 o 6 chilometri di larghezza esso ha riunito non meno di tre Divisioni di fanteria britanniche e tre di elementi blindati. Gli inglesi erano riusciti ieri, coti l'appoggio delle artiglierie navali pesanti e con l'impiego incessante di formazioni da combattimento e a volo radente, ad estendere l'infiltrazione presso Baron ottenendo un vantaggio territoriale profondo circa 7 chilometri e di un'ampiezza da 3 a k chilometri. In tre giorni gli inglesi hanno perso più di 200 carri armati e dopo il quarto giorno di lotta si è arrtaiafi ad un totale di 300 mezzi blindati anglosassoni annientati. Dall'inizio dell'invasione le. formazioni tedesche hanno distrutto circa 1000 carri armati da combattimento. Negli odierni attacchi gli inglesi hanno cercato di allargare verso il nord-est ed il sud-ovest il loro punto di penetrazione sull'Odon. I combattimenti sono stati particolarmente violenti nella valle omonima e presso Gavrus. Il nemico ha cercato di spezzare il fianco destro germanico nei dintorni di Esquay, ma alcuni carri armati tedeschi, penetrati a loro volta lateralmente nel cuneo d'attacco nemico hanno distrutto 23 carri armati anglo-sassoni ed hanno costretto l'avversario ad abbandonare le rovine di Gavrus. Il contrattacco tedesco avanza lentamente, ma progressivamente nonostante l'accanita resistenza ed il fuoco dell'artiglieria britannica. Anche i tentativi degli anglo-canadesi di aprirsi ia stra. da nei pressi di Suvigny e Nottot sono stati stroncati. Le azioni anglo - canadesi che dall'est dell'Ornc tentano di puntare pure verso Caen iiiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiu imiuui min sono state frustrate. Tutti gli attacchi nemici sono stati respinti. In questa sesta zona si trova il centro di gravità più orientale dei combattimenti. Lo Stato maggiore alleato vi ha riunito, nel corso delle ultime ventiquattro ore parecchie formazioni fresche ed una notevole quantità di armi -pesanti, cosicché si ha l'ini pressione efie, in un immedUlto awett,Ye> sj avranno operctafoni su scala ancora . . -. „ V'1^'"*' Notizie dell'ultima ora informano che a Cherbonrg i germnnìci difendono ancora alcune posizioni. Le basi tedesche sul grande molo avanzato sono riuscite ad impedire alle grosse formazioni navali dell'avversario di avvicinarsi al porto. Questo tentativo di avvicinamento è stato fatto da due navi da combattimento di grosso tonnellaggio che si sono trovate esposte al tiro delle batterie pesanti tedesche postate ad oriente e ad occidente della città. Piccole navi da sbarco sono invece riuscite ad entrare nel porto con il favore della nebbia. QuihévìlleiEL ^Jqgne Montbòura V— \Picauvillè Km. 10 20 30 1 iCoiAtences ìCerìsylas. ~i_~ i" i no Jbr/jm i nifi Breteville 'una/ ?} ^\ I