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Quindici divisioni blindate e di fanteria sacrificate dai sovietici nell'urlo iniziale Dopo una. settimana di lotta all'Est Quindici divisioni blindate e di fanteria sacrificate dai sovietici nell'urlo iniziale Fronte dell'Est, 29 giugno. L'evoluzione dei duri combattimenti difensivi che si svolgono dal 23 giugno nel settore centrale del fronte dell'Est, conferma con sempre maggior chiarezza l'intenzione del comando sovietico di raggiungere la zona di Minsk metiendo in linea più di cento formazioni motorizzate e blindate. L'alto comando sovietico ha formato a questo scopo due armate blindate particolarmente forti, con nnmeiose unità motorizzate di cui la prima avanza verso occidente, venendo dalla zona di Bobruisk, mentre la seconda, proveniente da Vitebsfc, segue in gene)ale la direzione sud. Un terzo importante gruppo d'attacco è impegnato con formazioni di copertura tedesche sulla grande strada Orscia-Vitebsk. Questo gruppo ha anch'esso come compito di raggiungere la zona di Minsk prima che le forma «ioni di difesa tedesche, che si trovano più ad oriente, abbiano il tempo di giungere sul posto. I bolscevichi, senza dnb bio, sperano di raggiunge) e con questa manovra due sco pi: sforare da una parte, contro il fronte centrale tedesco una battaglia di annienfamento in grande stile c, dall'altra sfruttare le possibili ripercussioni sull'ala settentrionale e. specialmente, sull'ali meridionale del settore sud. A questo scopo essi hannr. messo in linea sinora almeno SO divisiotii di fanteiia e circa 15 corpi, blindati, dei quali almeno cinque debbono venire considerati come annientati o colpiti in un modo tale da non doverli più considerare nel quadro della lotta. Le perdite delle formazioni della fanteria sono talmente elevate da poter contare sul quasi totale annientamento di almeno I5 divisioni, In merito alla situazione in particolare si hanno i seguenti dettagli: i combattimenti nella zona di Bobruisk sono proseguiti durante tutta la giornata di ieri senza diminuite un istante di violenza. I bolscevichi hanno effettuato parecchi attacchi contro la città la cui guarnigione ha, tuttavia, 1 esistito con successo. Importanti formazioni motorizzale avanzatesi in direzione di Sluzk, sono state fermate prima che raggiungessero la città. Nel settore più a nord di questa zona le formazioni tedesche si sganciano sistematicamente vèrso il Brut, la cui >iva occidentale serve loro di appoggio per respingere i ripetuti attacchi di formazioni sovietiche superiori di numero che hanno subito perdite sanguinose. Ad occidente di Orscia una formazione blindata tedesca è riuscita, dopo un duro combattimento, ad arrestare la puntata di importanti unità motorizzate bolsceviche, appoggiate da numerosi cani a 1 mati. Una punta avanzata delle forze sovietiche è stata dispersa e decimata presso Bobruisk nel corso di una lotta movimentata che ha avuto esito alterno, con perdite rilevanti per il nemico di uomini e materiali. A sud-ovest di Vitebsk formazioni d'attacco bolsceviche particolarmente importanti si sono spinte sino ad occidente di Lepel, Un'altra colonna d'attacco, anch'essa molto forte, proveniente dalla zona di Vitebsk e che già da giorni effettuava continui attacchi contro le linee tedesche presso Polozk, ha subito una cocente disfatta. Le linee tedesche sono state arretrate di alcuni chilometri per economizzare forze e per tenere, il contatto con le formazioni vicine, ma la conquista della città di Polozk che era l'obiettivo di questi attacchi accaniti, è fallita.