Muovendo guerra all'U.R.S.S il Reich ha salvato l'Europa

Muovendo guerra all'U.R.S.S il Reich ha salvato l'Europa Tre anni di guerra all'Est Muovendo guerra all'U.R.S.S il Reich ha salvato l'Europa Berlino, 22 giugno. H terzo anniversario della guerra contro i sovietici forma oggi il tema dell'articolo di fondo della stampa tedesca. La Deutsche Allgemeinc Zeitung scrive, fra l'altro: «Dopo Teheran è emerso chiaramente ciò che U Cremlino ha intenzione di ìntrapprendere. Esso vuole, prima di tutto, spingere le frontiere dell'Unione Sovietica propriamente detta fino al Mar Baltico e, con l'annessione del paesi baltici, incorporare gran parte della Polonia. Poi, impossessarsi di un vasto territorio romeno, della Finlandia e dei Dardanelli ». «L'appoggio del capo delle bande serbe, Tito, prova, inoltre che esso vuole avanzare in questo modo fino al Mar Adriatico.- La Romania, l'Ungheria, la Bulgaria, la Grecia e, probabilmente, anche certe parti della Germania dovrebbero venir incorporate in questo sistema ». Il Voclkischcr Beobachter sottolinea che il fronte orientale in Europa costituisce l'unica barriera che si oppone ai piani bolscevichi, rilevando che per questa ragione la Germania ha iniziato la lotta il 22 giugno 1941, cosciente della sua responsabilità storica, mentre il Berliner Lokalanzeìjver rileva che il Reich ha rifiutato di scansarsi verso l'occidente davanti alla spinta sovietica e non ha abbandonato 1 popoli della periferia del Baltico, del bacino danubiano. « Allorché durante i colloqui di Berlino — conclude il giornale — Molotov intavolò queste questioni e formulò le esigenze sovietiche, la dichiarazione di guerra all'occidente era già stata fatta.

Persone citate: Molotov