Progressi germanici ad oriente dell'Orne e attacchi britannici respinti a Tilly

Progressi germanici ad oriente dell'Orne e attacchi britannici respinti a Tilly CAEN SALDAMENTE DIFESA ALL'EST ED ALL'OVEST Progressi germanici ad oriente dell'Orne e attacchi britannici respinti a Tilly Berlino, 19 giugno. Dal Quartier Generale del Fùhrer, il Comando Supremo delle Forze Armate germaniche comunica: Anche ieri, per tutta la giornata e nella notte, con varia .intensità, è continuato il fuoco di molestia su Londra e sui suoi quartieri periferici. In Normandia l'epicentro dei combattimenti è stato ieri nella zona di Saint Sauveur Le Vicomte. In questa zona il nemico, con un poderosissimo impiego di artiglieria e d'aviazione, è riuscito a sfondare le nostre linee di sicurezza e a raggiungere la costa occidentale della penisola di Cherbourg nei pressi di Barneville sur Mer. Le nostre truppe hanno costituito un fronte di sbarramento a sud e a nord di questa zona. La testa di ponte nemica ad oriente dell'Orne è stata ulteriormente ridotta. Contrattacchi nemici con carri armati sono stati frustrati. Dalle due parti di Tilly il nemico ha attaccato su un ampio fronte con poderose formazioni di fanteria e di carri armati. Tutti gli attacchi nemici si sono infranti senza alcun risultato. A nord est di Saint Là è stata eliminata in contrattacco una infiltrazione dei giorni precedenti. In questo settore si è particolarmente segnalata la 3.a Divisione paracadutisti al comando del tenente gen. Schimpf. Formazioni di aerei da combattimento hanno affondato davanti alla testa di sbarco due navi mercantili per 18 mila tonnellate e un cacciatorpediniere. Quattro altre navi mercantili per 29 mila tonnellate e tre cacciatorpediniere sono stati danneggiati gravemente. Un altro cacciatorpediniere nemico è stato danneggiato da batterie da costa della Marina a occidente della penisola di Cherbourg. Sull'isola d'Elba il nemico si rafforza con l'afflusso di nuovi contingenti. La z guarnigione dell'isola, al comando del valoroso maggior generale Gali, oppone una eroica resistenza ed ha inflitto al nemico gravi perdite. Davanti ad un nemico di gran lunga preponderante, le nostre truppe hanno infine dovuto ritirarsi sulla parte nord-orientale dell'isola. I combattimenti continuano. Ad oriente dell'isola d'Elba nostre torpediniere hanno affondato una motosilurante britannica e ne hanno danneggiate gravemente altre due. Il settore fra Grosseto e Perugia è stato ieri teatro di combattimenti partico¬ ■ liftllitllllllllllllllllllllllllllllltlllllllllllllltllf larmente aspri. Per tutta la giornata il nemico ha sferrato attacchi concentrati senza riuscire a guadagnare grandi porzioni di territorio. Particolarmente violenti sono stati I combattimenti nella zona a sud ovest e a sud di Perugia, dove le nostre truppe hanno opposto 'una resistenza accanita ed hanno respinto, il più delle volte in scontri a distanza ravvicinata, ripetuti attacchi sferrati dal nemico con l'appoggio di mezzi corazzati. Sul fronte orientale sono falliti con elevate perdite per il nemico attacchi sovietici nella zona precarpatica, sulla Beresina e dallellllllflltlillltllllllllttllltllltl l!IMMIIIIII)l due parti di Vitebsk. Bombardieri pesanti tedeschi hanno compiuto ieri notte un attacco concentrato contro il nodo ferroviario di Sarny, provocando incendi ed esplosioni. Una formazione di bombardieri americani ha sorvolato la Germania nordoccidentale compiendo attacchi terroristici contro parecchie città. Sono stati causati danni e vittime particolarmente nei quartieri di abitazione d'Amburgo, Brema, Hannover e Wesermllnde. L'artiqlieria contraerea dell'aviazióne e della marina ha distrutto 16 aeroplani nemici.

Persone citate: Brema, Tilly

Luoghi citati: Amburgo, Berlino, Cherbourg, Germania, Grosseto, Londra, Perugia