La pressione nemica contenuta dalle forze di copertura germaniche

La pressione nemica contenuta dalle forze di copertura germaniche E' in corso l'allineamento a nord di Roma La pressione nemica contenuta dalle forze di copertura germaniche 23 carri armati anglo-americani distrutti sulla via di Tivoli - Gruppi dell'Vili Armata annientati sulla Casilina Fronte Italiano, 6 giugno. Violentemente contrastato dalle forze di retroguardia germaniche il nemico cerca di premere sulle forze di Kesselring che stanno effettuando i movimenti prestabiliti per attestarsi sulle nuove posizioni, secondo criteri di allineamento resisi necessari dopo l'abbandono di Roma. Le colonne di Clark e di Alexander tentano, evidenlemente, di sfruttare il momento per garantirsi posizioni di particolare importanza o per tentare di intralciare la manovra germanica. Questa, però, ri svolge con ritmo ordinato, opponendo, laddove la pressione nemica può divenire minacciosa, una resistenza violenta, come quella che', a sud dell'A niene, ha incontrato un tenta tìvo di aggiramento, ad opera di forti unità corazzate e di truppe fresche germaniche. Qui, infatti, le avanguardie della V e dell'VIII Armata hanno tentato un'azione poderosa che va lentamente esaurendosi di fronte allo sbarramento tedesco. Altre colonne nemiche partite da Roma in direzione nord e nord-ovest, risalendo il corso del Tevere e la via Tiburtina, puntano sulla linea Bagni-Acque Albule-Tivoli e tentano di esercitare una pressione sulle retroguardie germaniche nella parte settentrionali dei monti Tiburtini. I granatieri corazzati e i paracadutisti germanici che difendevano questo settore hanno potuto stroncare tutti gli attacchi e distruggere 23 carri armati nemici. Avanguardie della V Armata, attraversata Roma e scavalcato il Tevere, si sono lanciate sulla via Cassia e sulla via Aurelio, ma la loro baldanza è stata frenata dalle truppe di copertura germaniche che ne hanno stroncato ogni velleità, coatringendole a aegnare il passo. II grosso dell'VIII Armata, abbandonata ogni iniziativa sul fianco destro, ri è convo~ gliato verso l'Urbe, ma l'impudenza è costata cara al nemico eh-? ri è visto impegnato più volte sulla Casilina da ardite puntate germaniche scese a intralciare il transito ed ha dovuto subire l'annientamento di forti gruppi. Più ad oriente, il movimento di aganciamento tedesco ai avviwta lentamente alle pendici aettentrionali dei monti Ernici e al bacino d'Avezzaiio. Il nemico che esercita pressione essenzialmente nella valle del Roveto, registra solo lenti progressi. Nel settore che va da Alfedena, a sud del Parco nazionale d'Abruzzo-, a Ortona, nessun avvenimento degno di rilievo è stato segnalato nelle ultime ventiquattr'ore.

Persone citate: Kesselring, Tiburtini

Luoghi citati: Abruzzo, Alfedena, Ortona, Roma, Tivoli, Urbe