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Da Canton allo Sciansi tutto il fronte cinese è in movimento La guerra in Estremo Oriente Da Canton allo Sciansi tutto il fronte cinese è in movimento Sciangai, 29 maggio. L'attacco nipponico lungo la ferrovia Canton-Hankow si è sviluppato nelle ultime 24 ore in direzione di Yochow e di Ciangsa, e si stende su di una linea che va dalle rive meridionali del Fiume Azzurro alla catena del Losiaosciau. Primo obiettivo dell'azione nipponica è, evidentemente, quello di arrivare alla conquista della linea ferroviaria Canton-Hankow, raggiunta la quale tutta l'intera linea che da Pechino a Cantori taglia la Cina verticalmente, verrebbe ad essere sotto il dominio giapponese. Con l'avanzata in profondità nell'Honan anche la ferrovia di Lungaj è passata sotto il controllo dello Stato Maggiore di Hata, che, con queste sue azioni lungo le strade ferrate, viene ad impadronirsi delle arterie vitali della Cina, legando ancor più il già scarsamente manovrabile esercito di Ciang Kai Scek. Da Canton al Fiume Giallo, dal Mar Cinese meridionale allo Sciansi, tutto il fronte della Cina è in moto e l'iniziativa in mano al Sol Levante che avanza. Neiilo Yunnan regna un'ap. parente calma; respinti al di là del Saluen i cinesi aspettano l'ora propizia per ritentare il balzo sperando che Stilwell apra loro la strada. Per il momento, però, anche per il generale americano le cose non vanno troppo bene e, con la cacciata delle sue truppe dalla linea di Myttkina, i rifornimenti nipponici hanno ripreso a giungere alle forze che, al nord, gli oppongono una resistenza che sta per tramutarsi in violenta offensiva. Dallo scacchiere birmano la Domei segnala la conquista di quoti 4565 e 5185. rispettivamente a sud e nord di Pale!, la cui difesa si fa, per il nemico, sempre più problematica.