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Una smentita vaticana per una sottoscrizione a Napoli Una smentita vaticana per una sottoscrizione a Napoli Lisbona, 27 maggio. Alcune settimane or sono si apprendeva che a Napoli, ad iniziativa dei partiti antifascisti, era stata aperta una « sottoscrizione per la raccolta di fondi a favore dei " patrioti " italiani che combattono il nemico », come diceva l'annuncio diramato in proposito, nel quale si invitava anche il clero dell'Archidiocesi a favorirla. Subito dopo, dato fiato alle trombe della pubblicità, una delle solite emittenti nemiche in lingua italiana, annunciava, sia pure in forma dubitativa, che l'Arcivescovo. Cardinale Ascalesi, avrebbe dato il suo appoggio alla sottoscrizione stessa. Ora, secondo notizie qui fiunte, questa informazione è ecisamente smentita da autorevole fonte vaticana, dove si dichiara che nessun dignitario della Chiesa, e meno che mai un cosi alto pastore d anime, potrebbe fomentare direttamente o indirettamente la lotta fratricida, concorrendo a fornire armi ai figli r una stessa terra perchè ne usino gli uni centro gli altri. La notizia —■ si aggiunge dalla stessa fonte — è di pretta marca anglicana. Lo spirito anglicano infatti può consentire all'arcivescovo di Canterbury un'assurda conciliazione tra i sentimenti cristiani e l'odio di parte; non cosi lo spirito cattolico romano. E non si potrebbe davvero dir meglio. Resta tuttavia lo scor no per lo pseudo governo che ha lasciato libero corso ad una iniziativa cui doveva toccare una cosi alta e meritata condanna.