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Il Portogallo rifiuta di asservirsi all'Inghilterra Il Portogallo rifiuta di asservirsi all'Inghilterra oncpI S alazarrivendica l'indipendenza del suo Paese e la libertà di darsi un governo antidemocratico Lisbona, 26 maggio. Il Presidente del Consiglio portoghese, Salazar, ha pronunciato al Congresso dell'Unione nazionale un discorso dedicato ai problemi di politica estera. Egli ha anzitutto affermato il diritto di ogni nazione alla propria indipendenza contro la pretesa anglosassone di creare nel dopoguerra dei super-stati, custodi e difensori del mondo. Parlando poi dell'alleanza con l'Inghilterra, si è chiesto se essa aveva ancora uno scopo. » Questa questione — ha detto •— può essere discussa fuori della sfera di attrito temporaneo ,., venendo cosi a confermare l'esistenza del dissidio, originato dalle esose pretese dell'Inghilterra. « Le richieste avanzate dal. l'Inghilterra — ha detto Salazar — sono state spesso in contrasto con la morale dell'alleanza, ai oui scopi non sarebbe utile un asservimento dei Portogallo alla Gran Bretagna ,.. E più oltre ha aggiunto: «Una certa esasperazione è stata notata in questi ultimi tempi in Inghilterra ogni volta che il Portogallo non si è mostrato immediatamente e automaticamente arrendevole ». Inline Salazar ha rivendicato, nei confronti delle nazioni cosidette democratiche che vogliono ingerirsi anche nelle questioni interne degli altri paesi, il diritto del Portogallo di darsi il governo che meglio gli conviene, poiché — ha concluso — «ha subito nel corso di diversi lustri tutte le forme di Stato, tutte le tappe dell'evoluzione, e conosce quindi la strada». , I i