Un italiano contro 7 americani

Un italiano contro 7 americani LEGIONARI SUL FRONTE DI NETTUNO Un italiano contro 7 americani L'improvvisa irruzione nel caposaldo sorprende il nemico che si arrende ■ Dodici croci di l'erro e 50 promozioni sul campo I Fronte di Nettuno, 22 maggio. In riconoscimento dell'atti vit4 avolta da uma^i sot. fe« « bonari delle S.S. italiane, il Comandante Su premo delle S.S., Reichsfueh rer Heinrich Himmler, ha di sposto che venga formata Ja ka Brigata italiana Granatieri s.s. La grande unità, come tutti gli altri analoghi reparti ^ ss. costituiti o da cdsu- tuire in Italia, ad eccezione dene formazioni di polizia, v'ene ad avere la perfetta pa;rità di doveri e di diritti con jt commilitoni germanici. | Questo riconoscimento co-Istituisce un alto onore e la di Slima P" » valore h5011 cui combattono i volon- Itari italiani. Nel corso delle ul |time lotte altre 12 Croci di .Ferro sono state concesse. Il Maresciallo Oraziani ha pre-,senzjat0 aila consegna di al-cune di esse. Una cinquantinadi legionari ha avuto la prò-mozione sul campo. Tra i tanti episodi di valore segnalati dai corrispondenti diguerra da quella zona, Avon- guardia riporta il caso del vo-i . lontano napoletano Esposito decorato della Croce di Ferro, il quale, durante un'azione di pattuglia è riuscito a cattura. !re, d* »>° sette americani IIjcolP° dl mano e stato etfet tuato con l'appoggio di unicarro armato nano radioco- T^0 ' ^"V' ^r?6™ ," sUuro terrcstre "s. fatto sai- tare una ca3a che scrviva da caPosaldo aSu statunitensi, l'Esposito è penetrato nelle li- nee "emiche mentre i compa- gni lo appoggiavano con un violento fuoco di fucileria ed ha costreUo ' selte americani a rcsa' 11 sergente Niccolini narra |un altro episodio di lotta e di lstudia di soccorrerlo mentre ! a caporalmaggiore Moneta si coraggio svoltosi sul fronte di Nettuno, in cui un legionario italiano ha dato prova di un eccezionale stoicismo. Durante un'azione di pattuglie svol. ta in collaborazione con i germanici, dieci volontari italiani erano riusciti a penetrare in un sistema di trincee nemiche. Mentre i nostri stanno rientrando con un buon bottino, gli americani iniziano una violenta reazione. Due dei componenti la pattuglia cadono, colpiti: il legionario Gennaro, che faceva parte di essa, udendo le invocazioni di aiuto d'uno dei compagni si inc^aTtrSrtTbo^tU no. che, affidato a due dei no- « ~: 1 :- "■- — •■ ! nostre linee. Ma il fuoco dellrt i armi automatiche è nutrito e 1continuo: il legionario Genna !ro viene ferito al braccio di stri, giungerà inseguito nelle!tre colpi proprio mentre, non ! udendo più nessun lamento, |non sa come orientarsi. Men- tre tenta Jl raggiungere le no|stre postazioni viene ferito da altri due colpi alla gamba. | cosi colpito, in vicinanza delle linee nemiche, Gennaronon ha che una preoccupazio-ne: non cadere prigioniero. Reprime con stoicismo il do ,ore da cui è attanagliato, ri- caccia in gola ì lamenti i cela in una piega del suolo Poi. non appena da una trin -Cea SÌ alZa Un raZZ0 ÌUUmì nante, si orienta e. trascinan dosi carponi per oltre 150 me. ! tri, giunge sfinito, ma salvo, pelle linee germaniche. | Ora il legionario italiano, che è stato insignito della Cre ce di Ferro, si trova in un ospedaletto da campo delle re trovie e non ha che un'aspi razione: guarire presto ritornare a combattere. e si per

Persone citate: Esposito, Genna, Heinrich Himmler, Moneta, Niccolini

Luoghi citati: Italia