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Continua il logorìo nemico davanti alle linee germaniche IL SETTIMO GIORNO DELL'OFFENSIVA IN ITALIA Continua il logorìo nemico davanti alle linee germaniche Berlino, 18 maggio. Dal Quartier Generale del FUhrer, il Comando delle Forze Armate germaniche comunica: Sul fronte dell'Italia meridionale, dopo accaniti combattimenti nei quali l'avversario ha subito gravissime perdite umane, il nemico è riuscito a penetrare nelle nostre posizioni a nord di Formia. Contromisure sono in corso. Nella zona di Esperia sono stati respinti tutti gii attacchi sferrati dal nemico con un fortissimo appoggio d'artiglieria e di carri armati. Cassino, che da mesi gli anglo-americani attaccavano invano con poderose forze, è stata evacuata la scorsa notte senza lotta ed il presidio è stato trasferito su una posizione di sbarramento situata più addietro, la quale consente risparmio di forze. Nella testa di sbarco di Nettuno aumenta l'attività. Forti puntate dell'avversario a sud di Cisterna e a sud di Littoria sono state respinte. La scorsa notte una grossa formazione di aerei da combattimento tedeschi ha attaccato con visibile efficacia posizioni d'apprestamento del nemico e linee di rifornimento nel settore di Minturno. Bombardieri americani hanno compiuto attacchi contro parecchie città portuali sulla costa occidentale italiana e sull'isola d'Elba. Nel corso di queste operazioni, 17 aeroplani nemici sono stati abbattuti sotto il fuoco dell'artiglieria contraerea ed in combattimenti aerei. Dal fronte orientale non vengono segnalate operazioni Importanti ad eccezione di vivaci combattimenti locali sul basso Nlstro e nella zona precarpatica, Nel Mar Nero un cacciasommergibili tedesco ha affondato un sottomarino sovietico e ne ha danneggiato un altro cosi gravemente da farne ritener probabile la distruzione. La notte scorsa grosse formazioni di aerei pesanti da combattimento tedeschi hanno compiuto un attacco concentrato contro la stazione ferroviaria di Smolensk. Il lancio in massa di bombe dirompenti ed incendiarie ha causato parecchi grossi Incendi ed esplosioni nella zona degli obbiettivi. In un tentativo d'attacco di bombardieri sovietici su un porto della Finlandia meridionale, la caccia finni¬ ca ha abbattuto 10 aerei nemici. Nei Balcani è continuata con successo la lotta contro le bande comuniste. Fra II 1° e II 15 maggio I comunisti hanno perduto oltre 5000 uomini rimasti uccisi, 1300 fatti prigionieri e parecchie centinaia di disertori. Numerosi cannoni, armi e materiale bellico d'ogni genere, come pure 34 magazzini di vettovagliamento, sono stati catturati o di-' strutti. Nella difesa da un'azione nemica contro l'Isola di Solfa, situata davanti alla costa dalmata, si è particolarmente segnalato il 2" battaglione di un reggimento di granatieri dell'Hannover al comando del capitano Mohrmann. S.OonéU ! U1