La battaglia si riaccende sul Garigliano Il nemico respinto e sbaragliato in conlrallacco

La battaglia si riaccende sul Garigliano Il nemico respinto e sbaragliato in conlrallacco DUE GIORNI DI VIOLENTA LOTTA NEL SETTORE TIRRENICO La battaglia si riaccende sul Garigliano Il nemico respinto e sbaragliato in conlrallacco Fronte Italiano, 12 maggio. J Dopo un lungo periodo di quasi assoluta inattività, da feri notte sono in corso sul fronte meridionale, nel settore del basso e medio Garigliano, violenti combattimenti che, per quanto ancora di carattere locale, potrebbero estere preludio ad un'offensiva da lungo tempo progettata dagli anglo-americani, allo scopo di sfondare la linea di resistenza germanica per riunirsi alle truppe di Clark attestate nella zona di sbarco. L'Alto Comando tedesco non è stato, però, colto di sorpresa, perchè il tentativo nemico rientrava nel quadro delle previsioni. Le azioni offensive condotte da truppe americane, britanniche e dei Dominions e polaèche sono state principalmente dirette contro le posizioni avanzate di sicurezza germaniche lungo il litorale tirrenico e nel settore monta no, da Castelforte a Sant'Am brogio. Preceduti da una violenta preparazione di artiglieria, i reparti nemici sono passati all'attacco, ovunque bloccati dal fuoco di sbarramento del l'artiglieria e delle armi automatiche tedesche. Per tutta la notte si sono svolti accaniti scontri. Starnane il comando avversario ha continuato le puntate offensive con forze fresche. Gli avamposti germanici hanno inflitto sensibili perdite ad anglo-americani e mercenari, soprattutto nel settore montano di Sant'Ambrogio. Particolarmente duri i combattimenti nella zona di Castelforte, dove riserve americane sono entrate in linea. Dopo aver assolto il loro compito, gli avamposti tedeschi hanno abbandonato la linea di sicurezza, lasciando il campo libero alle artiglierie pesanti. In tal modo, i reparti anglo-americani attaccanti si sono venuti a trovare sotto il martellamento dei grossi calibri della Wehrmacht. Contemporaneamente, gruppi di assaltatori germanici sono passati con estrema decisione al contrattacco, ributtando le unità nemiche. Le agenzie d'informazioneamericane, dopo aver dato la notizia che le truppe d'invasione avevano avanzato per circa 600 metri, hanno dovuto ammettere stasera che un forte contrattacco tedesco, iniziatasi all'alba, ha ricacciato sulle posizioni di partenza le unità spintesi fin sotto lo schieramento difensivo. Ammettono anche che reparti di lanciafiamme germanici hanno aperto larghi vuoti nelle file dei soldati alleati. Dai rimanenti settori del fronte meridionale si segnala una puntata anglo-americana nell'Appennino occidentale, respinta dal tiro incrociato delle armi automatiche dei granatieri del Reich. Nell'Appennino centrale, le truppe germaniche si sono ri. tirate a sud dì Polena, attestandosi su nuove posizioni. Sulla testa di ponte di Nettuno, azioni offensive delle truppe di invasione sulla stra da che da Torre di Padiglione porta ad Aprilia sono ' sfate nuovamente stroncate per quattro volte di seguito. Nella parte sud-orientale, assaltatori tedeschi penetrati a sud-ovest dell' incrocio stradale di Borgo Podgora in un gruppo di case trasformate dagli americani in fortilizi, hanno fatto saltare caposala' nemici distruggendone i presidi.

Persone citate: Padiglione

Luoghi citati: Aprilia, Borgo Podgora, Castelforte