Disperati S.O.S. a Washington di Curtin, Ciang Kai Sceke Nuova Delhi

Disperati S.O.S. a Washington di Curtin, Ciang Kai Sceke Nuova Delhi I disastrosi risultati del Convegno del Cairo Disperati S.O.S. a Washington di Curtin, Ciang Kai Sceke Nuova Delhi Sciangal, 11 maggio. A pochi mesi di distanza dalla Conferenza del Cairo, conclusasi con la solenne dichiarazione alleata di non dare tregua alcuna al Giappone, soffocandolo sotto il ritmo o una ^martellante e continua azione di guerra J fatti danno la più clamorosa smentita a tutte quelle affermazioni che avevano il solo scopo di dare il via ad una nuova campagna pubblicitaria, con il du. plice fine di tranquillizzare la opinione americana, più che mai indignata per le continue batoste che i « jap » infliggono alle forze alleate, ed a Ciang Kai Scek più ,che mai sgomento per l'isolamento cui viene costretto damile avanzate nipponiche e Uall'a&senteismo di Londra e Washington. Una franca, per quanto rassegnata, constatazione del completo fallimento di questa offensiva, varata e mai attuata, ha fatto il Primo Ministro australiano, John Cuirtin, il quale ha affermato che la Cina e tutte le nazioni alleate nel Pacifico si trovano oggi in urna tragica situazione per causa della Gran Bretagna e degli Stati Uniti, concludendo che sarebbe puerile farsi illusioni sulle possibilità di una vera e propria offensiva alleata nel Pacifico. Quasi ad avallare la pessimistica conclusione di Curt'n, V United Press riferisce- la dichiarazione di un esperto americano che ritiene il fab>sogno di uwinini per il proseguimento della guerra degl' Stati Uniti nel Pacifico superiore ai 5 milioni. Da Oiung King, intanto, l'eco degli appelli si fa ogni giorno più disperato: l'ambasciatore cinese b. Washington, Oueitaoning, dopo il messaggio presentato pochi giorni or sono a Hull a nome di Ciang Kai Scek, si è ora rivolto direttamente a Roosevelt per recapitargli un « appello urgente » del generalissimo cinese, il quale, fra i generali sotto inchiesta, i nipponici nell'Honam, la strada di Ledo che non funziona, i « monsoni » che impediscono l'affluì, re di ipotetici aiuti, le sterline promesse da Londra in sostituzione di armi, invoca disperatamente Washington perchè lo tolga dal ginepraio Non bastassero questi fastidi Ciang- Kai Scek deve anche preoccuparsi per l'attiviti dei comunisti cinesi che, nello Sciantung, hanno arrestato 74 membri , del Kuomintang. e per la ' delimitazione d'elle frontiere cino-sovietiche. Allo scopo di sistemare almeno questi problemi di ordinaria amministrazione, informa la Central Press, egli si sarebbe recato a Mosca. Ma Washington, in questi giorni, riceve dall'Asia altre invocazioni, oltre alle geremiadi di Oiung King ed ai rimbrotti di Sidney. Anche da Nuova Delhi, informa il corrispondente americano Drew Pearson, è partito un « S.O.S. » per la Casa Bianca invocando rinforzi perchè gli inglesi hanno « serie preoccupazioni per la.salvezza dell'Impero ». Londra, sentita la risposta negativa di Washington smentisce un simile passo che, però, e-' eventi si incaricano di legitti mare. Intanto, in Cina, i nipponici hanno forzato il passo di Hulpo, a sud-ovest di Loyang, sbaragliando la 177.a e 16.a armata, di Ciung King che sono in retta. \

Persone citate: Ciang, Ciang Kai Scek, Ciang Kai Sceke, Curtin, Drew Pearson, Hull, John Cuirtin, Roosevelt