La Juventus pareggia a Casale: I-I

La Juventus pareggia a Casale: I-I SPORT II caMxa.pioxia.to efi calcio La Juventus pareggia a Casale: I-I CASALE: Cavalli; Olliaro. Mazzucco; Pavese, Grosso. Castelli; Guaraldo, Barerà, RauitU, Cara, pellcse. Barbero. JUVENTUS : Sentimenti IV; Brunella; Hava-, Depetrinl, Varglien, Càpaccloll; Sentimenti III, Borei, Bo, Santacroce Spailnvecchla. ARBITIIO: Silvano. Inc. 37 mila. Casale, 8 maggio. Potete imtnai/lnarr, «mie* sportivi, l'effetto prodotto a Casale dalla deliberazione del Direttorio che, come si sa, ha privalo a tavolino t neri a stella di sei punii conquistati sul campo. La società è ricorsa in appello direttamente a Venezia, l'ambiente si è Infiammato come in altri tempi lontani e nell'Imminenza della parlila con la Juventus si sentiva dire di tutto un po'-, che Mazzucco sa. rebbe sceso in campo ugualmente, che ti Casale, "si sarebbe preseli, tato con un'ora di ritardo per giocare in «amichevole», che i bianconert avrebbero trovali ponti d'oro per liniere. Molle chiacchiere insomma, alle quali naturalmente conveniva non prestar fede in attesa di vedere come sarebbero andate le caie sul terreno. Intanto alla Juventus capitava un grosso guaio. Sul torpedone adoprato per la trasferta, Parola dava tale una testata In un vetro da prodursi una no. levale ferita al cuoio capelluto. Il giocatore perdeva copioso sangue e, ,accompagnato all'ospedale, doveva farsi rappezzare con iapplt- cazlon - di alcuni pimtl di sutura. Dopo di che non c'era neanche da pensare di schierarlo al suo posto e la formazione della squadra, data l'Improvvisa assenza, veniva notevolmente cambiata; nova, che I avrebbe dovuto figurare atl'at'nc. ' co. tornava terzino per permettere, a Varglien di essere centro so. stegno, e in prima linea veniva messo Santacroce, volenteroso eie. mento di rincalzo. Il l'usale, dal canlo suo, insisteva proprio nel far giocare Mazzucco. fidando nel responso definitivo che darà la Federazione in base al suo controreclamo. I primi minuti non offrirono emozioni, ma al decimo, su calcio di punizione battuto dal limile dell'arca per fallo ili Harera che era arretralo a dare aiuto al di. tensori. Sentimenti III superava 10 ichlcramenfo e mandava (ti pnlIjf a picchiare contro la base di un montante e successivamente la rimbalzava in rete. Allora ti Casale, quel Casale che... avrebbe vo. luto offrire la vittoria alla Juventus, si scatenava all'attacco, giocando con un Impeto, una volontà, una foiM quale mal ave. va adopratt nella stagione. Premuta da una cosi nutrita offensiva, la Juventus rlptegava tir difesa e restava chtusa nella sua area per tutto II primo tempo, correndo non uno ma dieci scrii pericoli di capitolare. La precipitazione, la foga, ti nervosismo facevano mancare al neri a stella parecchie occasioni favorevoli; ricorderemo, per la cronaca, un Uro in corsa di liarbero, un colpo di lesta di Barerà e una frecciata appena alta dello stesso attaccante. Sentimenti lavorava senza tregua; Ila. va e Brunella avevano situazioni critiche da sbrogliare e. tutta la mediana, alla quale s'era aggtun. to Borei, era impegnallsslma a tener testa a quel diavoli che giocavano con II cuore in gola come se dall'esito dell'incontro fosse di. pesa la vittoria -del campionato. Passavano però l quarantacinque primi senza che II Casale, non ostante l'avesse meritalo ampia, mente, [osse riuscito a pareggiare. Sella ripresa l'iniziativa reslava ai neri ma i loro attacchi ri. stillavano meno Insistenti, meno nutriti. Ad ogni modo Sentimenti IV doveva fermare con un gran tuffo un tiro di Grosso e al ventesimo si accendeva una mischia nel. la quale Barerà non riusciva a segnare a porta vuota. Il pareg. alo, tanto mj/slenlemente cerca, to. veniva al ventinovesimo primo ad opera di Guaraldo; su rimessa laterale si sviluppava una azlo. ne a sinistra; Varglien scivolava, la palla veniva smistata verso destra e Guaraldo la scagliava in rete da un passo. Il punteggio di uno a uno accontentava indubbiamente le due squadre.. Tuttavia 11 Casale non desisteva dal cercare Il successo pieno e la Juventus aveva, a un minuto dal termine, una occasione d'oro che Spada, vecchia mancava. Bell'incontro, combattuto, inte. cessante, giuncato con il massimo impegno dalle due parti. Granile la prova del Casale che all'Impeto del complesso lui unito, per me. rito special mente dì Grosso, di Ita. bltti, di Carapelle.se e di Guaral- Ulo, un'azione non priva di tecni. fra. La Juventus, alla quale ha certo nodulo l'assenza di Parola, ha retto bene nel trambusto procacato dall'Insistente offensiva avversarla; ancora una volta le r mancala risolutezza in prima II. nea. Ma non era gara quella di leti nella quale le finezze del singoli potessero affermarsi. Bisogna, va lottare, e l bianconeri accetta, vano a viso aperto 11 tipo di gluo. co proposta dagli avversari. Al termine della partita la Juventus ha reclamalo — e non ne sarebbe stato neppure bisogno — per l'Inclusione di Mazzucco nelle file del Casale. Cosi II pareggio si trasformerà automaticamente in vittoria. L. C. LE CLASSIFICHE Partite Reti O. V. N. P. F. P. P.tl Torino 17 16 S 0 76 18 32 Juventus 17 11 3 8 40 93 25 Bielle» 17 19 0 5 43 30 24 Liguria 16 10 2 4 37 21 92 Genova 17 8 2 7 31 29 18 Novara 17 7 1 9 26 3t 15 Asti 17 5 2 10 16 32 15 Cassie 17 4 3 10 18 30 11 Alessandria io 3 1 12 12 46 7 Cuneo 17 1 0 16 4 40 9 Marcatori. _ Tiola: 19 reti; Galletto: 17; Costanzo: 13; Mazzola e Ferraris: 12; Veutimiglia: 11; Bonlstalli e Castiglione: 10.