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Il quarto Corpo d'armata anglo-indiano condannato all'annientamento Dovevano invadere la Birmania! Il quarto Corpo d'armata anglo-indiano condannato all'annientamento Sciangai, 5 maggio. L'agenzia Domei informa dal fronte indiano che, mentre le forze giapponesi stringono sempre- più fortemente il loro anello dì ferro intorno alle forze nemiche decentrate nel bacino di Imphal, la fase finale'dcllc operazioni, che condanneranno il IV Corpo d'armata all'annientamento, sta rapidamente avvicinandosi. A giudicare dallo spiegamento di forze effettuato dal nemico, risulta evidente che esso aveva seriamente puntato sulla riconquista della Birmania, approntando anche lina vasta rete stradale. Lo Stato Maggiore giapponese, però, ha frustrato tutte le velleità del Comando nemico, e, dopo averlo messo in condizioni di dovere rinunziare ai fantasiosi piani che si era prefisso, ha fatto si che i successi raggiunti dalle truppe nipponiche non potessero venir iti firmati dalla reazione avversaria. Kohima è saldamente in mano giapponese, mentre le strade di Silchar e Haochooig sono state tagliate, non lasciando così al nemico alcun mezzo per inviare truppe e rinforzi, tranne che per via aerea, tua i monsoni impediranno sempre più decisamente al nemico di potere contare su di questa sua ultima speranza. Si ha da Tokio che, negli attacchi combinati delle forze aeree e di mare degli alleati contro le isole di Truk e Mortleck del 30 aprile e l.o maggio, sono stati abbattuti 75 aeroplani nemici. Altri 25 apparecchi nemici sono stati danneggiati Infine, il Times, commentando il prcannunciato viaggio di Wallace a Ciung King si chiede se il Vice-presidente degli Stati Uniti sarà accolto favorevolmente nella capitale di Ciang Kai Scek, dove « si è stanchi di aver aspettato tre. anni senza che le numerose promesse nord-americane siano state mantenute».