Terroristi terrorizzati

Terroristi terrorizzati La difesa aerea del Continente Terroristi terrorizzati Come torcie accese nello spazio gli apparecchi nemici precipitavano nel cielo della capitale del Reich Berlino, 1 maggio. Si hanno ora i particolari delle cruente battaglie aeree combattute nelle ore meridiane di ieri nella Capitale del Reich, che si sono concluse con la perdita di 129 apparecchi nemici, di cui 121 quadrimotori bombardieri. Il compito degli incursori nemici mila Germania va facendosi di giorno in giorno sempre più arduo, se non addirittura impossibile, per la reazione della difesa tedesca che si perfeziona e si potenzia sempre più e'che fa pagare uno scotto ai terroristi così forte da farli certamente meditare se i presunti berefici dei bombardamenti sulle città tedesche siano tali da consentire il certo danno di una così ingente perdita dt personale di volo e di materiali. I componenti dei bombardieri che sono riusciti a rientrare.alle basi dopo questa disastrosa vicenda ne hanno riportato una impressione tale che la stessa propaganda nemica, pure per giustificare il totale delle perdite, si è vista costretta a riconoscere ed a citare. Terroristi terrorizzati, cosi si potrebbero definire i piloti anglo-americani che.hannr, subito l'attacco contìnuo e combinato della caccia e della contraerea tedesca, secondo le versioni che loro stessi hanno fatto al ritorno alle basi di partenza. In diverse ondate, forti della protezione di numerose forinazioni di caccia, gli invasori si sono lanciati sul territorio germanico sfruttando le condì ioni atmosferiche per loro particolarmente favorevoli. La difesa tedesca, però, li impe gnava sin dal loro apparire sulle coste europee e li costringeva lungo tutto il percorso ad una. continua logorantissima battaglia. Inutilmente la prima ondata di bombardieri americani ha tentato di penetrare nello sbai-ramento di fuoco della difesa tedesca e i quadrimotori nemici, accentratisi sul cielo di Brunswich tn una formazione, allo scopo di formare, un unico blocco e intensificare la loro potenza difensiva con i « Mustanqs » di scorta, hanno visto decimare le loro fila dai cacciatori germanici, che si lanciavano disperatamente nella mischia insinuandosi persino entro gli spazi delle squadriglie nemiche per meglio collocare i loro colpi mortali. Una formazione tedesca, composta di soli cinque cacciatori, specializzati in questo genere ai combattimenti, ha abbattuto in pochi minuti qiiattro bombardieri nemici, senza riportare perdite. Numerosi incursori sono stati così costretti a liberarsi del loro carico di bombe ancora prima di sorvolare l'Elba ed a invertire la rotta. Una formazione di « Thunderbet » è stata letteralmente annientata dalla caccia germanica, la quale ha raggiunto ed abbattuto gli ultimi apparecchi della formazione che, colpiti, tentavano la fuga, dopo essersi alleggeriti persino del carburante di scorta. . Nel dare notizia dell'incursione su Berlino il Quartier Generale americano in Gran Bretagna confessa la perdita « finora » accertata di 77 aerei, di cui 65 quadrimotori. Il commento dell' Agenzia Reuter definisce la difesa opposta dalla caccia tedesca come « molto aspra » e i combattimenti avvenuti ieri sul cielo berlinese come i più duri e costosi sino ad oggi sostenuti dall'aviazione alleata nelle sue incursioni. Di particolare interesse sono i commenti degli aviatori anglo - americani che hanno partecipato alla battaglia. Gli aviatori nemici, molti dei quali pier esperienza conoscevano la forza e la combattività della difesa tedesca, sono •sgomenti dopo quest' ultima prova. La stessa emittente londine se ha riportato alcuni commenti veramente significativi « La reazione della Flak è stata terrificante. Berlino de ve avere batterie contraeree in ogni strada, in ogni casa, in ogni appartamento ». «7 piloti della caccia, dal canto loro, non lianno esitato a precipitarsi contro gli appa recchi americani, netta stessa zona di tiro della contraerea », « La caccia germanica pareva fosse in agguato ovunque per impegnare battaglia o per abbattere i dispersi che avevano perso contatto • con il grosso ». Parafrasando questi com «nsnti la stampa germanica trova occasione per dimostra re che la difesa tedesca, contrariamente a quanto si affer mava sino a poco tempo fa a Londra, è' ben lungi dall'esaurirsi, ma, come i fatti dimostrano e i nemici confessano, si potenza sempre più.

Luoghi citati: Berlino, Germania, Gran Bretagna, Londra