1264 aerei anglo-americani distrutti dalla difesa tedesca in aprile

1264 aerei anglo-americani distrutti dalla difesa tedesca in aprile Più di 50 apparecchi al giorno 1264 aerei anglo-americani distrutti dalla difesa tedesca in aprile Berlino, 26 aprile. Le incursioni nemiche sull'Europa hanno intensificato il loro ritmo in questi ultimi giorni, così come si è intensificata la recrudescenza degli attacchi sugli obiettivi civili. SI osserva in questi circoli politici che la distruzione del valori culturali e religiosi rientra, ormai, nel preciso programma distruttivo del serafico maresciallo dell' Aria, Harris, che, mentre si fa fotografare in idilliache pose nel suo giardino del Sussex, accanto ai levrieri ed ai suoi bimbi, medita i piani dei bombardamenti che ' dovranno stroncare le vite di migliaia di donne e di bimbi e demolire scuole, ospedali, istituti e monumenti. L'attacco sferrato lunedi su Monaco si è concluso con la distruzione dell'antica Plnaco teca, dell'Accademia di Belle Arti, della Biblioteca di Stato, dell'Accademia musicale dell'Odeon e della Basìlica di San Bonifacio. Ma i sonni del Maresciallo Harris non debbono essere troppo tranquilli, anche fra le pareti della sua georglea dimora, perchè i salassi cui quotidianamente vengono sottoposte le riserve aeree alleate salgono sempre più a cifre spaventosamente considerevoli. Nei primi venticinque giorni di aprile — sì apprende da fonte ufficiale — ben 1264 aerei nemici si sono schlac ciati al suole ad opera della difesa germanica. Se a questo totale si aggiungono gli apparecchi distrutti sui teatri di guerra, caduti nei voli di ritorno c quelli la cui distruzione non è stata accertata, si ha con evidenza 11 netto quadro 'del logoramento avversario. Tenendo conto delle sole perdite citate, sono più di 50 aerei che ogni giorno hanno pagato il duro tributo del loro volo sulla Germania e altri 10 mila uomini del personale di volo, in maggioranza specialisti, vengono ad aggiungersi ai 100 mila che giorni fa Londra chiedeva alla scuola di pilotaggio canadese. La difesa tedesca si rati r za sempre più e sempre più forte si fa 11 pedaggio che i terroristi debbono pagare. Evidentemente preoccupato da questo continuo sfaldamento delle sue forze aeree, il nemico, che non vuole e non sa rinunciare a questo genere di guerra perchè soltanto da esso spera ottenere quel risultati che sui fronti bellici gli mancano, tenta di mutare :' suoi piani di attacco per sorprendere e distogliere la difesa germanica. \0 L'ultima tattica adottata dagli incursori è quella dell'attacco a ventaglio, applicata per la prima volta lunedì. Ma l'azione della caccia tedesca non ha aspettato che 11 grosso delle formazioni giunto sulle coste atlantiche di Europa si allargasse per stendersi a raggerà In tutto 11 territorio del Reich, e, attaccato il vertice del triangolo, ha scompaginato le formazioni avversarie inseguendole e impegnandole lungo tutto il percorso sul cielo germanico, infliggendo loro una vera e propria decimazione. Nelle prime ore di oggi, bombardieri americani, in numero assai più esiguo che nei giorni scorsi, scortati da grosse formazioni di caccia, hanno sorvolato la Germania nordoccidentale e centrale. Gli attacchi, date le condizioni atmosferiche, sono rimasti inefficaci e il nemico ha lasciato cadere le bombe a casaccio. Alcuni quadrimotori nemici hanno dovuto compiere attcrraggi di fortuna. ♦♦♦♦»»♦♦

Luoghi citati: Berlino, Europa, Germania, Londra, San Bonifacio