Mussolini parla alle truppe della Divisione San Marco
Mussolini parla alle truppe della Divisione San Marco Mussolini parla alle truppe della Divisione San Marco Quartier Generale del FUhrer, 25 aprile. Il Fiihrer e il Duce si sono incontrati nei giorni 22 e 23 aprile. Nel corso dei colloqui, svoltisi nello spirito della vecchia amicizia esistente fra il Fiihrer e il Duce sono state discusse le questioni politiche, militari ed economiche ohe riguardano i due Paesi e le loro mòte comuni. Il Duce ha comunicato al Fiihrer la decisione del Governo Fascista Repubblicano, quale unico rappresentante del popolo italiano, di intensificare ancora maggiormente la sua partecipazione alla guerra ai fianco degli alleati del Patto. Tripartito. Questa decisione ha incontrato il ■iitiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiìiiiiiiiiiiiiiiiii più caldo riconoscimento e 10 sforzo del Governo del Duce sarà efficacemente appoggiato da parte del Governo del Reich. La volontà delle Potenze del Tripartito di portare alla fine la vittoriosa guerra contro i bolscevichi dell'oriente e contro gli ebrei e i plutocrati dell'occidente e di garantire ai popoli una vita sulla base di un ordine nuovo e giusto, ha trovato la sua espressione nelle dichiarazioni del Fiihrer circa lo spiegamento di forze e l'impiego di tutti gli strumenti di potenza per le decisioni-avvenire e circa la determinazione degli obbiettivi per il dopoguerra. Nei colloqui svoltisi tra 11 Fiihrer e il Duce, ai qua¬ iiiiititiiiiiiiitiiitiiiiiiifiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiitiiiiiittii li partecipavano il Ministro degli Esteri del Reieh, von Ribbentrop, ed il Maresciallo Keitel e, da parte italiana, il Maresciallo Graziani ed il Sottosegretario agli Esteri, Mazzolini, è stata riconfermata la ferrea volontà di continuare la lotta fianco a fianco fino al conseguimento delia vittoria finale e fino al raggiungimento degli scopi politici propostisi dall'Asse e dalle Potenze del Tripartito. Al convegno fra il Fiihrer ed il Duce hanno preso parte anche l'Ambasciatore di Germania e Plenipotenziario della Grande Germania in Italia, Rahn, e l'Ambasciatore d'Italia a Berlino, Anfuso. (Stefani).
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